Tre delegazioni della polizia locale, rispettivamente, di Modica, Ragusa e Ispica hanno aderito alla manifestazione di solidarietà svoltasi a Catania in favore del collega Luigi Licari, aggredito qualche settimana fa da un giovane è tuttora ricoverato in Rianimazione e in prognosi riservata. Nel capoluogo etneo, dove Licari svolge servizio,
sono affluiti colleghi da tutta la Sicilia ma sono arrivati anche dalla Calabria(Vibo Valentia) e da Roma. Presenti Matteo Licari, il fratello avvocato dello sfortunato agente, la moglie di Luigi e i due figli attorno ai quali si è stretta la polizia locale che ha sfidato anche la pioggia, scesa in piazza senza sigle politiche e sindacali. Una manifestazione che è servita anche per alzare la voce, per chiedere una legge che tuteli i caschi bianchi, che dia dignità alla categoria.
“Sappiamo quando prendiamo servizio, ma non sappiamo quando torniamo casa e … se torniamo vivi – fa rilevare Ignazio Bonomo, commissario a Modica -. Questa è la triste realtà che conosciamo solo noi poliziotti locali e che vivono con ansia i nostri familiari. Lo Stato, le istituzioni, i politici locali e nazionali continuano ad essere sordi alle nostre richieste. Ormai la misura è colma ed è arrivato il tempo di reagire a questa ingiustizia. Vogliamo le sacrosante tutele”.