Dopo il passaggio al Cipe del progetto di raddoppio della Ragusa – Catania saranno attivati degli interventi che permetteranno, come opere di compensazione, del ripristino e della ripiantumazione del bosco di Monte Arcibessi andato in fiamme a giugno scorso con un investimento complessivo di 14 milioni di euro. E’ stato avviato in tal senso
un continuo confronto con la società che si è aggiudicata il progetto di raddoppio della Ragusa – Catania e con la Soprintendenza di Ragusa affinché con apposito protocollo d’intesa si possa provvedere alle suddette opere di compensazione. Inoltre, sono state individuate 2500 piante che si trovano lungo il tracciato e che sono state schedate e che saranno spostate per consentire la realizzazione dell’atteso raddoppio autostradale. 2000 di queste piante di pregio saranno usate per realizzare la “masseria della legalità” in alcuni terreni tolti alla mafia e attualmente gestiti dalla Forestale. Le altre 500 piante verranno piantumate negli svincoli autostradali. Sono state infine fornite le ultime novità sul raddoppio dopo che in questi giorni dalla Regione è arrivato il definitivo via libera anche rispetto all’impatto ambientale, trasferendo così ogni competenza al Ministero dell’Ambiente per una presa d’atto del parere favorevole e poi, in conclusione, al Cipe per l’ultimo passaggio che porterà all’apertura vera e propria dei cantieri.