Pozzallo. Arrestati per detenzione di droga, il giudice li lascia in carcere

Arresto convalidato per i due giovani, presunti pusher, arrestati nei giorni scorsi dai carabinieri della Stazione di Pozzallo per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Mario Scolaro e Agnese Puma, rispettivamente di 26 e 23 anni, sono comparsi in stato di detenzione davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, assistiti dagli avvocati Raffaele Pediliggieri e Salvatore Rustico. Il magistrato, sentite le contestazioni contestate dal pubblico ministero, Veronica Di Grandi, che ha chiesto anche la conferma della custodia cautelare in carcere, al termine della camera di consiglio ha deliberato in merito confermando in toto le richieste della pubblica accusa, in sostanza restano rinchiusi, anche perchè recidivi, rispettivamente negli istituti penitenziari di Modica e Ragusa. I due difensori, a questo punto, hanno chiesto i termini a difesa cosicchè il processo è stato rinviato. I due giovani erano stati fermati dai militari al Largo dei Vespri Siciliani, nella zona antistante la caserma. Perquisiti erano stati trovati in possesso di tre involucri di sostanza vietata, ovvero circa 270 milligrammi di sostanza vietata. Entrambi, già arrestati il due dicembre scorso, erano stati successivamente rimessi in libertà previo patteggiamento di una pena ad un anno di reclusione e tremila euro di multa ciascuno, beneficiando della sospensione condizionale.