Sulla sp67, strada litoranea Pozzallo-Pachino, spesso si vedono cani abbandonati che vagano in cerca di cibo, acqua e qualcuno anche un padrone. Si avvicinano alle persone, entrano all’interno delle villette, sperando che qualche “umano” ben disposto dia loro cibo ed acqua. Generalmente, però, vengono cacciati a bastonate e poi finiscono appunto sulla litoranea e spesso vi trovano la morte perché investiti. Nel mese di maggio di quest’anno, un cagnolino di taglia medio-piccola, piuttosto spaventato e molto affamato, entra nella villa di Giovanni e si mette a gironzolare, correre ed abbaiare per attirare l’attenzione del proprietario. Giovanni lo vede, lo fa avvicinare e riesce a prenderlo per il grosso collare che aveva attorno al collo con il nome cancellato, poi si mise ad accarezzarlo per farlo tranquillizzare.
Quando l’animale si tranquillizzò, gli diede da bere e da mangiare e da quel giorno fu la sua ombra. Giovanni, che quasi sempre lavora da solo il terreno della sua villa, trova compagnia ed il cane, “Rocky”, il padrone che cercava, erano affiatatissimi. Intanto arriva dagli USA Anthony, figlio di Giovanni, per visitare i suoi genitori e rimane sorpreso nel vedere il padre che accarezza a e gioca col cane perché sapeva che non aveva mai voluto avere animali. Anthony si rende conto che “Rocky” era diventato inseparabile dal padre, così pensa di portarselo con se negli USA, in modo che il padre avrebbe avuto una buona compagnia considerato che fra qualche mese Giovanni e famiglia si sarebbero trasferiti definitivamente negli States. Adesso “Rocky” si trova a Mahawah nello stato del New Jersey, ha la cittadinanza americana con il nome registrato “Rocky Giovanni Cafiso” e sta aspettando il suo grande amico e padrone Giovanni.