Riflessione post voto del segretario cittadino del Pd di Ragusa, Peppe Calabrese. “Bisogna innanzitutto partire dalla sconfitta a livello regionale – chiarisce Calabrese – e anche noi sul territorio abbiamo le nostre responsabilità.
E’, quindi, indispensabile interrogarsi a tutti i livelli e trovare da subito una via che ci permetta di risalire la china e di controribaltare questa debacle annunciata. Non possiamo perdere in questo modo soprattutto se siamo stati al governo della regione per cinque anni e se continuiamo ancora a detenere delle specifiche responsabilità nella gestione del governo del Paese. L’aspetto che, però, più ci preme sottolineare riguarda da vicino il dato di Ragusa città. In primo luogo con una valutazione. Non si riesce a comprendere come, nonostante la cattiva amministrazione grillina, nonostante l’incremento delle tasse e tutto il resto, questa città faccia ancora prendere numerosi voti al movimento Cinque Stelle. Ritengo, comunque, che questa tornata elettorale, cioè quella delle Regionali, abbia un taglio completamente differente rispetto alle amministrative di primavera dove ci attende un’altra sostanziale sfida con i pentastellati e dove il senso della competizione sarà nettamente diverso”. Il Pd di Ragusa è riuscito a fare eleggere Nello Dipasquale. “Ecco – continua Calabrese – proprio questo aspetto volevo sottolineare. E cioè che come partito siamo riusciti, finalmente a fare, in città, ed era da anni che non accadeva, una sintesi chiara e univoca. Lo scioglimento dei circoli, la costituzione dell’Unione comunale, ci ha portato a dare del Pd un’immagine di unità che dobbiamo sfruttare al meglio anche per il futuro. Il risultato ci ha premiato. Dipasquale diventa il nostro deputato di riferimento non solo in ambito cittadino ma anche e soprattutto provinciale. Da qui occorrerà rimetterci in moto per ricostruire ancora meglio il nostro partito a livello locale, provinciale, regionale e nazionale. Non possiamo sottrarci da questo importante impegno che ci attende per il prossimo futuro. Siamo pronti a ripartire con rinnovato vigore consapevoli che le sfide da cui siamo attesi sono tutte in salita”. E Calabrese aggiunge: “Doveroso un grazie a tutto il gruppo dirigente del Pd di Ragusa che, unito, ha fatto la differenza. Dipasquale è il più votato della città capoluogo. Ci dicono che il sindaco si è impegnato per fare votare la Ferreri. Se così fosse, ciò serve ad evidenziare il voto politico ai Cinque Stelle a fronte del voto di preferenza alla Ferreri che rappresenta la forza di Piccitto, appena 800 voti. Ecco perché sosteniamo che alle amministrative sarà tutta un’altra storia”.