Procede senza un attimo di sosta la realizzazione del nuovo presepe vivente a Giarratana. E si sta facendo ancora di più rispetto al passato visto che ci si sente addosso la responsabilità e la consapevolezza di dovere stupire i visitatori in misura maggiore rispetto alle precedenti edizioni dopo che è stato conquistato il riconoscimento di migliore presepe d’Italia nel contesto del premio organizzato dall’opera
internazionale “Praesepium historiae ars populi”. L’associazione culturale “Gli Amici ro Cuozzu” continua i preparativi, con il supporto logistico dell’amministrazione comunale, per fare in modo che chi verrà in visita nella Perla degli Iblei, lungo i caseggiati dell’antico e storico quartiere del Cuozzu, denominato non a caso museo a cielo aperto, possa immergersi in una esperienza difficile da dimenticare. Il tutto circondato dallo spirito natalizio che sarà poi evidenziato all’ennesima potenza dalla rappresentazione della Natività nei ruderi dell’antico castello, sulla sommità della collina. “Stiamo cercando di superarci per questa edizione – dicono i componenti dell’associazione – anche se non è facile perché già in passato abbiamo fatto del nostro meglio. Ma, stavolta, dopo un anno di sosta, c’è un rinnovato entusiasmo e vogliamo stupire tutti. Ed è per questo motivo che stiamo studiando delle nuove scene, assolutamente inedite, con l’utilizzo di figuranti che saranno reclutati proprio per l’occasione. Ci stiamo sempre più accorgendo che il nostro presepe è un evento vissuto con la massima attenzione non solo dalla comunità giarratanese ma anche da altri residenti del territorio ragusano. In molti i giovani non di Giarratana che ci hanno chiesto di partecipare alle varie rappresentazioni”. La prima del presepe è prevista per il 26 dicembre, poi il 30 dicembre. Quindi si continuerà l’1, il 5 e il 6 gennaio. Per altre informazioni è possibile consultare i siti internet www.presepegiarratana.it oppure www.gliamicirocuozzu.it