Le opportunità disponibili per le imprese illustrate ieri sera in un convegno tecnico a Comiso

“L’attrazione delle opportunità è cruciale per la provincia di Ragusa. Che, nonostante tutto, continua a rimanere un esempio virtuoso, anche di legalità, oltre che di saggio sfruttamento degli strumenti agevolativi per le imprese artigiane”. E’ la conclusione tratta dal presidente provinciale della Cna, Giuseppe Massari, dopo le oltre due ore e mezzo di convegno ieri sera al Centro servizi culturali di Comiso sul tema “Incentivi e strumenti agevolativi per le imprese artigiane. Le opportunità immediatamente disponibili”. Un convegno, sostenuto da Provincia regionale di Ragusa, Bapr e Unidifi, essenzialmente tecnico, rivolto ai piccoli e medi imprenditori, e ai consulenti di questi ultimi, che intendono accedere ai bandi pubblicati dalla Regione. Alessandro Falgares, esperto di finanza strutturata, ha illustrato con perizia il quadro degli interventi che, al momento, è possibile effettuare a sportello, per bandi che contemplano occasioni di finanziamento variabili da cinque a cinquantamila euro. Falgares ha chiesto di presentare istanze sostenibili, corroborate da documentazione inappuntabile, per acquisire il punteggio più alto possibile in graduatoria. Giovanni Scollo, direttore generale di Unidifi imprese Sicilia, ha tratteggiato l’esperienza del consorzio fidi della Cna, chiarendo come la mole degli interventi, nonostante la crisi, sia aumentata nell’ultimo anno, a testimonianza della bontà del lavoro svolto da Unifidi in grado di fornire il proprio sostegno, anche in termini certificativi, alle imprese.
A chiarire il ruolo della banca chiamata a finanziare la restante quota non coperta dal contributo il responsabile Ufficio crediti speciali della Banca agricola popolare di Ragusa, Emanuele Occhipinti. Mentre il presidente della Crias, Rosario Alescio, ha illustrato le opportunità di finanziamento previste per il 2010, soffermandosi, in special modo, su risorse e tempistica di erogazione. L’inizio del convegno, aperto dal presidente della sede territoriale Cna di Comiso, Giovanni Calogero, è stato caratterizzato da una serie di interventi istituzionali: tra cui quello del sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, che ha annunciato come ci sarà un’altra settimana di tempo per consentire agli imprenditori in graduatoria utile per l’assegnazione di un lotto alla zona artigianale di presentare la progettazione per il proprio opificio, pena la revoca; e l’intervento dell’assessore provinciale alle Politiche comunitarie, Giovanni Di Giacomo, che ha voluto porre in evidenza le opportunità offerte dai bandi, chiarendo come gli stessi possano contribuire a far proseguire la sinergia tra istituzioni e imprese per una adeguata crescita territoriale. E’ intervenuto anche il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Francesco Fallica, che ha sottolineato il ruolo delle Fiamme gialle, oltre che nel controllo delle materie di propria pertinenza, anche in un contesto di sostegno e di supporto alle imprese per evitare che le stesse possano commettere errori. Prima delle conclusioni, il segretario provinciale Giovanni Brancati ha ricordato che la Cna continuerà a programmare iniziative con l’obiettivo di mettere a confronto gli imprenditori e gli esperti del settore. In ultimo, il presidente provinciale, Giuseppe Massari, ha rimarcato il ruolo di dinamismo, nonostante la crisi, dell’area territoriale iblea. “Ci attendiamo un grosso aiuto – ha affermato – da parte delle istituzioni che, quando vengono debitamente sollecitate dalle associazioni di categoria, rispondono in maniera positiva”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa