Droga nella peschiera di Pozzallo. Gabriele Gambuzza era ignaro: è stato scarcerato

GAMBUZZA Gabriele Angelo

Gabriele Gambuzza, 45 anni, il titolare della pescheria di Pozzallo arrestato dai Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e Marina di Modica per detenzione ai fini di spaccio insieme col figlio Marco di 21 anni, è estraneo ai fatti. Questo quanto emerso nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al Giudice delle Indagini Preliminari di Ragusa, Vincenzo Saito, davanti al quale i due congiunti sono comparsi difesi dall’avvocato Carmelo Scarso. I due gestiscono una pescheria nei pressi del porto.
Il magistrato ha convalidato gli arresti ma ha rimesso in libertà il 41enne mentre al figlio ha concesso i domiciliari. Secondo la difesa Gabriele Gambuzza era ignaro della presenza di droga nell’esercizio che sarebbe stata nascosta dal figlio.

I militari dell’Arma avevano avuto informazioni che indicavano la pescheria come luogo di detenzione di ingente quantitativo di droga. Il blitz aveva consentito nei giorni scorsi di rinvenire all’interno del magazzino della pescheria, occultato in un bustone di plastica, circa un chilo di marijuana già pronta per essere spacciata e che avrebbe fruttato oltre 10 mila euro sul mercato, oltre a numerose bustine per confezionare lo stupefacente.

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