Con ordinanza già emanata nel 2016 e tuttora in in vigore, per stanotte permane il divieto di utilizzo di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici nelle piazze e nelle vie limitrofe ad esse del territorio comunale, soprattutto laddove sono previste feste o presenza di una moltitudine di persone. Lo vieta il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, e lo ribadisce il comandante della polizia locale, Rosario Cannizzaro, chiamato, insieme alle altre forze di polizia, a fare rispettare l’ordinanza. Le violazioni saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria, ai sensi dell’art. 7 bis del Decreto Lgs. 267/2000.
“Invitiamo, tra l’altro – sottolinea il comandante – a non raccogliere eventuali artifici inesplosi che dovessero essere rinvenuti , di non affidare ai minori articoli loro vietati ed evitare di accendere i botti in zone affollate per la presenza di feste, riunioni o per altri motivi e tutte le aree nelle quali le esplosioni dei prodotti pirotecnici potrebbero ingenerare incendi”.
Il sindaco ha, altresì, vietato la vendita di bevande ed alcolici in bottiglie di vetro negli stessi luoghi, in particolare la zona sottoposta a chiusura con misure antiterrorismo, ovvero Corso Umberto nel tratto compreso tra Piazza Monumento e Piazza Corrado Rizzone.
“È in gioco la sicurezza delle persone anche, e soprattutto, di chi ne fa uso – spiega Abbate”.