Tributi locali. Il Comune di Vittoria pronto a prevedere sgravi per le attività produttive

“Ferme oramai da oltre un quinquennio le aliquote dei tributi locali – ha dichiarato il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia – è nostra intenzione venire incontro alle esigenze di alcune categorie produttive quali artigiani e commercianti. Nel frattempo la lotta all’evasione fiscale continua a dare frutti positivi. Negli anni scorsi abbiamo aumentato i limiti Isee per le categorie sociali più deboli, cioè pensionati, disabili e disoccupati; oggi il risultato dell’attività dello scorso anno viene riversato nei confronti delle categorie produttive alle quali, però, si chiede di mettersi in regola con i tributi già scaduti. Per il 2010, di comune accordo con l’assessore Carmelo Diquattro, è intendimento di questa amministrazione comunale dare un segnale positivo di sostegno alle attività produttive nei limiti dei poteri concessi agli enti locali. In particolare per la tassa rifiuti, nei prossimi giorni, nelle riunioni del tavolo tecnico dei tributi locali, l’assessore Diquattro avrà modo di recepire le richieste delle associazioni e verificare la possibilità di una riduzione della tassa nei confronti di alcune tipologie di attività la cui produzione effettiva di rifiuti è senz’altro inferiore ad altre categorie di utenze. Altro intervento in programma riguarda gli incentivi fiscali a favore di chi occupa lavoratori a tempo indeterminato. Giace da oltre un anno in Consiglio Comunale una proposta dell’Amministrazione in favore delle attività produttive con interventi di riduzioni ed esenzioni dei tributi in caso di aumento della base occupazionale. Gli incentivi previsti sono triennali. Auspico che il Consiglio su questi temi e su altre proposte regolamentari che giacciono presso la segreteria e che coinvolgono i comparti produttivi della città sappia dare una risposta; sicuramente è intendimento dell’Amministrazione darla, eventualmente nei limiti di un esercizio finanziario, ovvero nei limiti di intervento della Giunta municipale, ma confido nella sensibilità dell’organo consiliare”.