Refezione scolastica: il Comune d’ora in poi provvederà in proprio. Il sistema di approvvigionamento quindi è cambiato. Si è passati per la prima volta, dopo tanti anni, alla produzione svolta in via esclusiva dai centri cottura comunali.
Le strutture sono state opportunamente attrezzate e messe nei giorni scorsi nelle condizioni di soddisfare l’intero fabbisogno per tutti gl’Istituti scolastici della città. I due centri cottura di Sorda-Treppiedi e Modica Alta hanno infatti incrementato in quindici giorni la produzione dei pasti portandola da 700 ad 850 giornalieri, mentre entro la prossima settimana arriveranno a superare i 1000 pasti, grazie anche all’acquisto dei nuovi contenitori per il trasporto, entrando in questo modo a regime e mettendo nelle condizioni di usufruire del servizio anche gli ultimi due plessi periferici non serviti.
Viene fatto rilevare che da un punto di vista economico il risparmio per l’ente Comune è notevole, visto che solo 50.000 euro vengono investiti quale maggiore onere rispetto ai 200.000 risparmiati eliminando il servizio esterno, con un avanzo netto a valere sul prossimo bilancio di 150.000 euro. C’è stata una notevole soddisfazione da parte dei consumatori registrata dagli uffici e dai centri cottura, con un incremento della qualità media dei pasti e con un miglioramen
to nei tempi di consegna, garantendo pasti a temperature di consumo idonee.
E’ stato anche ricordato, tra l’altro, che fino all’insediamento dell’attuale amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Piero Torchi, il centro cottura di Modica Alta, allocato presso la scuola media «Edmondo De Amicis», era disattivato e non produceva neanche i pasti per la struttura scolastica da cui dipendeva. E’ stata, invece, ripristinata la produzione e nell’arco di un triennio si è passati da 0 a 400 pasti.
«Abbiamo avviato un percorso virtuoso – ha dichiarato il sindaco Piero Torchi – che consentirà all’ente in tempi brevissimi di essere completamente autonomo ed autosufficiente non solo per quanto attiene la refezione scolastica, ma anche in relazione al trasporto scolastico, determinando un miglioramento dei servizi, una maggiore efficienza e, soprattutto, un notevole risparmio che inciderà anche sulla limitazione dell’aumento delle tariffe. Nei prossimi giorni depositeremo, infatti, il piano comparativo elaborato dagli uffici competenti sul trasporto scolastico, da cui si evincerà con nettezza il risparmio economico dell’affidamento totale alla società mista Modica-Multiservizi, combinato con l’utilizzo di mezzi nuovi ed efficienti». CI.BU.
Il Comune gestirà la refezione scolastica
- Gennaio 28, 2006
- 3:19 pm
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