E’ tradizione secolare la domenica successiva alla celebrazione della Pasqua, denominata “Domenica in Albis” fare uscire in processione la Madonna Addolorata per benedire le campagne circostanti al fine di propiziare per i mesi successivi un buon raccolto.Domani mattina dopo la celebrazione di una solenne messa, alle 11,15 dalla chiesa del Santuario uscirà il simulacro sul “baiardo” portato a spalla da decine di giovani fedeli, seguito dalla banda musicale e da migliaia di monterossani e forestieri. Per una sorta di continuità con l’antica Monterosso la statua verrà portata a “Sant’Antonio u Viecchiu” che rappresenta il luogo dove sorgeva l’antico abitato di Monterosso Almo distrutto dal catastrofico terremoto del gennaio del 1693. L’arciprete don Marco Diara, collaborato dal vicario parrocchiale don Salvatore Mallemi, dopo una breve e significativa predica benedirà tutte le campagne circostanti che simboleggiano tutto il territorio monterossano. Subito dopo l’Addolorata rientrerà al Santuario.
A Monterosso Almo si rinnova la secolare tradizione denominata ” Domenica in Albis” dove la Madonna Addolorata viene portata sul baiardo in processione a ” Sant’Antonio u Viecchiu” per benedire i campi.
- Aprile 10, 2010
- 12:22 pm
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