Un punto approvato a maggioranza quello relativo alla delibera di variante al Prg della ditta Roulan / Top Edil e consiglio rinviato a giovedì 22 aprile.
Presenti diciassette consiglieri il consiglio, presieduto dal vice presidente Salvador Avola, si apre con la ripresa del punto relativo all’approvazione della variante del Prg, ditta immobiliare Caruso sul quale, nella seduta di lunedì, era stata chiesto un approfondimento.
Il presidente della commissione urbanistica, Carmelo Cerruto, propone il rinvio in commissione per un ulteriore studio.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro ricorda che il rinvio del punto è stato motivato nell’ultima seduta: un confronto tra questo progetto e quello della rotatoria che dovrà realizzare la società che sta costruendo l’ipermercato “La Fortezza”.
L’argomento a questo punto viene rinviato in quanto non sussistono le condizioni per esaminarlo.
Viene illustrato il punto relativo alla variante al Prg ditta Roulan/Top Edil.
Il dirigente illustra il progetto di una media struttura commerciale di 6212 mq . La commissione urbanistica, per bocca del presidente Carmelo Cerruto, ha espresso parere favorevole però con cinque condizioni di carattere tecnico e amministrativo ( modifiche alla costruzione e concessioni di aree a fruizione pubblica).
Il consigliere del Pdl Tato Cavallino vuole essere chiarito se, atteso che il progetto porta la firma dell’ex assessore all’urbanistica Elio Scifo, il consigliere comunale rischia qualche problema nel votare l’atto. Il segretario generale chiarisce che non si corre alcun rischio.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro ritiene che non si può in maniera semplicistica votare l’atto;in caos analogo non si è entrati nel merito della richiesta e neanche stasera lo si farà.
Le stesse identiche ragioni della scorsa volta sono implementate e l’argomento sarà affrontato. Il Sindaco Buscema disse che se c’è un solo atto sostanziale firmato dall’assessore Elio Scifo detentore della delega, questo è il caso, avrebbe ritirato il punto. La pratica in questione è stata presentata il 15 marzo del 2008 quindi ideata e progettata prima dell’elezione del sindaco Buscema ma ci sono diversi atti dal luglio del 2008 sino al 13 gennaio 2010 atti presentati al comune di Modica con la firma dell’ing. Elio Scifo quando questi rivestiva la carica di assessore all’urbanistica e allo sportello unico.
La pratica sotto il profilo tecnico urbanistico è ineccepibile ; è discutibile sul piano della legittimità; il grave è che non si possono gravare sulle imprese questi atteggiamenti da parte di chi ha redatto il progetto.
Il capogruppo dell’Mpa Carmelo Scarso rileva che l’abuso presuppone l’illegittimità dell’atto. Se così è bisogna bocciarlo. L’Assessore da indicazioni di carattere politico all’ufficio. Non mi risulta che abbia svolto attività di indirizzo. Sostiene che l’atto non è illegittimo e dobbiamo dare seguito alla votazione del punto.
Il consigliere Bartolo Azzaro del Pdl ricorda al Sindaco che si era impegnato a illustrare le motivazioni per le quali l’assessore Scifo si è dimesso. Chiede al segretario generale se un professionista può ricoprire incarichi assessoriali atteso che sentenze sulle incompatibilità sostiene che la norma si applica in Sicilia. Attesa la non chiarezza sull’argomento chiede al segretario generale che bisogna inoltrare un quesito alla Regione Siciliana.
Il segretario generale chiarisce che i pareri vanno chiesti dall’amministrazione su istruttoria del segretario. La materia è al momento non pacifica sulla incompatibilità o meno della fattispecie.
Il consigliere del Pdl Giovanni Migliore valuta che la questione è politica. Giudica fastidioso che un ingegnere possa portare a compimento la pratica quando svolge l’attività di assessore. E’ solo un fatto che si cataloga come entità morale. La questione suscita dubbi.
Il capogruppo del PD Giovani Spadaro ritiene che non c’è nessuna illegittimità; la pratica è stata presentata quando l’ing. Scifo non era assessore; ha avuto una valutazione tecnica positiva della Regione siciliana.
Il Sindaco, Antonello Buscema, ritiene che si sta discutendo sulla legittimità dell’atto e sulla compatibilità degli assessori. Ci sono in enti provinciali tecnici che svolgono l’attività di assessori ai lavori pubblici e all’urbanistica. In Sicilia è così.
Giudica che il dibattito politico debba fare leva sul confronto; ma a volte degenera oltre il limite.
Scifo ha detto che pur non essendoci incompatibilità si è dimesso per evitare strumentalizzazioni e per un atteggiamento di trasparenza. Inutile che si continua su questa falsa riga. Gli atti sono stati formalizzati quando Scifo non era assessore. Si tratta allora di un riferimento personale. Tornare su questo argomento è inutile. Si impegna a formulare comunque la richiesta per il parere alla Regione siciliana.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro rileva il senso di rispetto che il Sindaco ha nei confronti del consiglio con il suo intervento. Dalle parole del Sindaco però viene fuori della contraddittorietà perché l’atto sostanziale che approva il progetto è del 2009 e su questo non è stata data risposta.
L’atto viene giudicato viziato e quindi illegittimo se si leggono le sentenze del consiglio di Stato.
Il gruppo dell’Udc si astiene per queste ragioni senza voler entrare nel merito del progetto.
Il consigliere del Pdl Tato Cavallino voterà l’atto. Si mette nei panni della ditta che ha avuto la sfortuna del fatto che Scifo è diventato assessore e non può pagare per questo. Per una pregiudiziale politica non si può non votare l’atto. Lasciamo fuori i fatti personali e politici.
Il capogruppo dell’Mpa Carmelo Scarso rileva che nessun motivo di illegittimità è stato evidenziato. Per tale ragione non può dire di no al cittadino che ha chiesto la variante e annuncia il voto favorevole.
Il consigliere Nino Gerratana del Pdl esprime il voto favorevole e lo avrebbe fatto anche se l’assessore Scifo avesse ancora oggi la delega. Non crede nelle incompatibilità. Al posto dell’assessore Scifo non avrebbe rimesso la delega.
Il capogruppo dei Popolari Salvatore Cannata valuta che l’atto ha avuto i pareri e di conseguenza ritiene nel merito che le condizioni espresse dalla commissione possano essere recepite.
Il consigliere del Pdl Giovanni Migliore annuncia l’astensione del voto. L’amministrazione aveva annunciato che entro il giugno del 2009 il Prg doveva essere approvato e oggi ci si trova davanti ad un progetto che cambia ulteriormente la variante.
Gli emendamenti alla delibera viene adottata con dodici voti a favore con quattro astenuti.
Con al stessa votazione viene adottata l’intera delibera. A questo punto il consiglio viene rinviato giovedì 22 aprile alle ore 20.00
Consiglio comunale di Modica: Approvata la variante al Prg della ditta Roulan / Top Edil. Consiglio rinviato a giovedì 22 aprile
- Aprile 16, 2010
- 12:56 pm
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