stradali che si verificano per distrazioni o abbassamenti di pressione». A sostenerlo è il direttore sanitario dell’ospedale «Maggiore» di Modica, Raffaele Elia. «I ricoveri si possono considerare nella norma – afferma – anche se, in questi giorni sono aumentate le patologie legate alla traumatologia. Un particolare, questo, che va riferito anche alle particolari condizioni climatiche per le ragioni di cui parlavo prima. Scarsa concentrazione nella guida o mancanza di riflessi, proprio a causa dell’afa, non sono da sottovalutare». Negli anni precedenti, l’arrivo del grande caldo ha determinato numerosissimi ricoveri ed anche qualche decesso.
Con molta probabilità, il dato è diminuito per il fatto che molti, soprtattutto le persone a rischio, come gli anziani, hanno preso le contromisure. Soprattutto, con l’acquisto di impianti di climatizzazione per le abitazioni. Sa.C.