Trasferimento della facoltà di lingue a Ragusa “ Stupefacente il balletto delle posizioni del Rettore dell’Università di Catania”. Il commento di Avola CGIL

“ E’ decisamente stupefacente assistere a questo balletto di posizioni del Magnifico Rettore di Catania, Antonino Recca, in riferimento al trasferimento della facoltà di Lingue straniere a Ragusa nell’ottica della costruzione del quarto polo universitario siciliano.
Risulta incomprensibile, sino alla irrazionalità, del come oggi, in un’epoca globalizzata, studenti di ogni nazionalità seguono percorsi formativi e si muovono negli atenei posti tra un capo e l’altro dell’Europa e a questa latitudine si dice no al trasferimento di una facoltà localizzata rispetto a Catania a quarantacinque minuti di distanza.”
E’ quanto dichiara, Giovanni Avola segretario generale della CGIL di Ragusa, in relazione all’atteggiamento ondivago del Magnifico Rettore dell’ateneo catanese nel dibattito ancora aperto con il Presidente della Provincia Regionale di Ragusa e il Sindaco della Città capoluogo.
“Chi politicamente sostiene un’azione di opposizione al trasferimento della facoltà a Ragusa dimostra di giocare una competizione di quartiere e a fronte di una convenzione che parla in modo chiaro e netto.
Sapremo ospitare gli studenti di lingue, come è nostro uso e tradizione, nel modo più conveniente dando loro la possibilità di poter seguire un corso di studi in piena serenità in un contesto culturale e ambientale di primissimo piano.”

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