Dopo l’ennesimo atto vandalico, verificatosi domenica 30 luglio ai danni della fontana della piazzetta che costituisce lo sbocco a mare di piazza delle Rimembranze, opere pubbliche tra l’altro non completamente inaugurate, il Sindaco Ammatuna ha avuto un colloquio con il Prefetto per manifestargli l’amarezza, la rabbia e la sensazione di impotenza che provano l’Amministrazione comunale e la città tutta.
Il primo cittadino ha ringraziato il rappresentante dello Stato in provincia per l’attenzione che ha sempre rivolto alle richiesta avanzate dal Comune di Pozzallo in tema di sicurezza e ordine pubblico.
Purtuttavia, Roberto Ammatuna ha ribadito al Prefetto che, malgrado il suo interessamento, gli atti vandalici invece di diminuire si sono intensificati in questi ultimi giorni, creando una situazione di allarme nella cittadinanza.
Una sequela ininterrotta di azioni teppistiche a danno di opere pubbliche si sono verificate e continuano a verificarsi, non ultimo il danneggiamento della parte in vetro della ringhiera del lungomare Raganzino.
Se a tutto ciò si aggiunge il fenomeno dei rumori molesti, soprattutto nelle ore notturne, la situazione in città rischia di diventare allarmante.
“Ho avuto un colloquio, come sempre cordiale, con il Prefetto – afferma il Sindaco Ammatuna – al quale ho manifestato la mia preoccupazione per il continuo verificarsi di atti vandalici in città a danno di opere pubbliche”. “Nonostante le varie segnalazioni effettuate dall’Amministrazione comunale – continua il primo cittadino – e malgrado l’autorevole intervento del Prefetto questi atti teppistici sembrano intensificarsi”. “Ho chiesto – conclude Roberto Ammatuna – un intervento immediato, massiccio e risolutivo delle forze dell’ordine, affinché questi fenomeni vengano debellati e venga ridata tranquillità ai cittadini”.
Gianfranco Dimartino