Modica: Nel campo della viabilità non si può più affrontare l’emergenza.

Nel campo della viabilità non si può più affrontare l’emergenza. Occorre attuare il piano di miglioramento della viabilità custodito nel cassetto, a palazzo San Domenico, da un paio d’anno. Interventi radicali che, l’assessore al ramo, Giorgio Aprile, sta già predisponendo e partiranno dal primo agosto. "Le concause dettata dalla chiusura di alcuni principali arterie – spiega l’assessore Aprile – con sollecitudine, ad approntare un nuovo sistema di viabilità. Non è più tollerabile assecondare personalismi in ragione di convenienze; dobbiamo guardare all’interesse generale della città, dei suoi utenti e di coloro che transitano. Modica vive ormai con circa trentacinquemila veicoli che transitano quotidianamente". Dal primo agosto, dunque, parte la sperimentazione sulla quale l’assessore non si sbilancia più di tanto e si tratta di un periodo per certi versi, "morto", a causa dell’assenza di numerosi residenti che hanno traslocato nei luoghi di villeggiatura. "La sperimentazione avvenuta con successo durante alcune manifestazioni, come Eurochocolate – aggiunge Giorgio Aprile – sarà riproposta con alcune modifiche. Saranno predisposte nelle arterie principali corsie preferenziali per il transito dei mezzi pubblici e di soccorso. Una scelta, questa, che dovrebbe incentivare l’utilizzo degli autobus. Secondo criteri già sperimentati dalle normative sulla viabilità, si punterà su sensi unici, rotatorie, eliminando le intersezioni dei flussi veicolari che provocano rallentamenti continui e code di auto. Ai cittadini chiedo di collaborare per contribuire a migliorare la viabilità di ciascuno. Dal primo agosto la città avrà un nuovo corso di modernità e di adeguamento rispetto alla crescita di un territorio, che investe su turismo, beni culturali e servizi. La viabilità è uno dei settori che deve contribuire a questo sviluppo. Per questa fase di impostazione del piano – conclude l’assessore Aprile – è prevista la presenza dei vigili urbani a posto fisso, nuova segnaletica, nonchè un costante monitoraggio sulla corretta operatività del sistema viario che adotteremo".