ISA, Iabichella: La bandiera Blu di Pozzallo non sembra sventolare come dovrebbe. Precarie le condizioni dei lungomari

La città di Pozzallo, bandiera blu 2010, governata da un’Amministrazione comodamente accucciata sugli scranni di Palazzo La Pira, seppur non altrettanto confortevoli , ma rassicurati dall’inesistenza di opposizione, se non fosse per qualche comunicato solitario emanato ogni tanto da qualche consigliere comunale “dissidente” , sta davvero perdendo lo splendore dell’ultimo decennio, riducendosi ad una cittadina di mare di modesta vivibilità. Lo dichiara in una nota Il Segretario Provinciale ISA, Giorgio Iabichella.
Lo dimostrano le condizioni di igiene pubblica comprovate dalle scioccanti condizioni di Pietre Nere e del Lungomare Raganzino, la prima perche’ sede di discariche abusive che accolgono di tutto e di piu’, e la seconda per la sporcizia e alcune siringhe trovate vicino al parco giochi, senza considerare il pattume di Viale Europa.
La zona 167 abbandonata dallo IACP ragusano, afferma Iabichella, sembra di essere davvero nel “bronx” abbandonato di un quartiere di una grande città.
Le cooperative sociali, che attendono il pagamento di oltre nove mensilità, ed alle quali gli ex presidenti(visto che e’ stata affidata la gara d’appalto ad altra coop) devono aggiungere il TFR e tutto cio’ che spetta ai lavoratori licenziati.
Il Sindacato ISA che ha richiesto da settimane incontri atti a poter interloquire con detta Amministrazione riguardo ad un piano di rientro, onde evitare che i lavoratori emettessero dei decreti ingiuntivi ai danni delle cooperative uscenti, non e’ stato considerato.
Iabichella, durante la fase del passaggio di gestione dei lavoratori dalle cooperative cessanti a quella subentrante, ovvero lo scorso 30 giugno, ha chiesto un incontro tra le parti atto a definire le modalità e soprattutto a garantire che nessun lavoratore fosse penalizzato, ma con esito negativo.
Ecco che oggi il Sindacato Autonomo ISA, lontano da ogni influenza politica, e ipotizzando un’eventuale condotta antisindacale da parte dell’Amministrazione e della Cooperativa Genesi, preoccupati per cio’ che sta succedendo a Pozzallo avvia le procedure per verificare eventuali illeciti e discriminazioni effettuate sia nel passaggio di gestione che nell’espletamento della gara d’appalto.
Il nostro ufficio legale sta gia’ predisponendo una relazione dettagliata che consentirà al Segretario Provinciale Giorgio Iabichella, di trasmettere le denunce alle autorità competenti al fine di verificare eventuali sussistenza di illeciti e responsabilità .

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