Forum su «Diversabilità» e «barriere mentali»

Il Rotary Club di Modica ha organizzato un Forum dal titolo «Diversabilità: dalle barriere archittettoniche alle barriere men–tali». Diversi anni d’impegno sociale da parte d’ associazioni di volontariato, di singoli cittadini e delle Amministrazioni locali che si sono succedute, hanno affrontato il problema dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Questo, è stato sempre uno dei problemi fondamentali per chi è affetto in modo particolare da un handicap motorio. Nel città della Contea, le amministrazioni passate, ma anche quell’attuale, grazie all’impegno assunto dall’assessore ai Servizi Sociali, Massimo Cicero, hanno fatto molto per rendere più vivibile la Città a chi non è stato fortunato nella vita, ma tantissimo ancora rimane da fare. In città, buona parte delle nuove costruzioni, ma anche le strutture ricettive e i ristoranti in particolar modo, si sono adeguate alle normative vigenti in materia. Il problema barriere architettoniche, si avverte però, quotidianamente ed in particolare, per quanto riguarda i monumenti, i marciapiedi e le cabine telefoniche. Al Forum, che si terrà il 5 febbraio nella sala Congressi dell’Istituto «Archimede» dalle 9 alle 13, parteciperà Arcangelo Lacagnina, Governatore del Distretto Rotary 2110 Sicilia – Malta ed avrà come relatori, Giuseppe Pompeo, responsabile del settore handicap della Comunità di Sant’Egidio di Roma, il formatore nazionale abbattimento barriere architettoniche, Nisveta Kurtagic-Granulo, il presidente dell’Unione Italiana Ciechi, Giovanni Arestia ed il vicepresidente della Cooperativa Sociale Alberto Portogallo, Dario Cernito.(*clab*)