Santa Croce Camerina. E’ morto in un incidente stradale, i genitori litigano per la sepoltura. La triste vicenda del post mortem di Guglielmo Aquila

Prima il dolore di tutta una comunità, adesso per dare sepoltura a Guglielmo Aquila, il 19enne di Santa Croce morto all’ospedale Papardo di Messina a seguito delle gravissime ferite riportate nell’incidente stradale del 5 luglio scorso in via Ottaviano a Marina di Ragusa, si dovrà attendere la decisione del giudice del tribunale.
I genitori del ragazzo, separati, hanno, infatti, reclamato la sepoltura ognuno nella propria tomba. Così, l’iter si è bloccato, affidando la decisione alla magistratura. I necrofori del cimitero, non potendo lasciare la salma nella cella frigo in attesa del pronunciamento del giudice, d’accordo con l’amministrazione comunale, hanno proceduto ad una sistemazione provvisoria.

Quando il magistrato deciderà dove dovrà essere sepolto il corpo del ragazzo, allora procederanno alla riesumazione ed alla successiva sepoltura definitiva.

La morte di Guglielmo Aquila ha sconvolto un’intera comunità. La dimostrazione s’è avuta il giorno dei funerali, quando la chiesa madre non è riuscita ad ospitare tutta la gente che ha voluto tributare l’ultimo saluto al ragazzo.

Resta, invece, ancora ricoverato all’ospedale “Civile” l’altro 19enne coinvolto nell’incidente. Le sue condizioni restano serie, ma non gravissime.

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