Modica. Consulente fiscale accusa di usura un suo cliente ma finisce condannato per appropriazione indebita

Esemplare sentenza del giudice monocratico del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, nei confronti di Giorgio Di Martino, un commercialista modicano che da parte lesa si è trasformato in imputato. Il professionista nel 2005 aveva denunciato per usura un suo cliente, il veterinario C.G., dichiarando che quest’ultimo gli aveva fatto un prestito di circa 37 mila euro chiedendone poi per la restituzione oltre 40 mila euro. Nel corso delle indagini, però, sono stati accertati altri fatti tant’è che per il veterinario il Gip, Patricia Di Marco, dichiarò l’archiviazione mentre d’ufficio scattò per il Di Martino l’incriminazione d’ufficio: appropriazione indebita aggravata e calunnia. A conclusione del processo, durante il quale il commercialista è stato difeso d’ufficio e dichiarato contumace, il magistrato l’ha condannato, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, Diana Iemmolo, due anni e sei mesi di reclusione ed al pagamento delle spese processuali, al risarcimento del danno subito dalla parte offesa che in giudizio si era costituita attraverso l’avv. Salvo Maltese, da quantificarsi in separata sede, alla refusione delle spese sostenute dalla costituita parte civile, al pagamento di una provvisionale di cinquemila euro. Secondo quanto ha sostenuto il veterinario, il Di Martino gli aveva chiesto ripetutamente delle somme per pagare contributi e tasse. Ad un certo punto la parte offesa richiese al suo commercialista il modello F 24. Quest’ultimo lo invitò a ripassare e dopo qualche giorno glielo consegnò. Il documento, però, dalle indagini bancarie eseguite dalla Guardia di Finanza, risultò falso. Quando il veterinario chiese conto e ragione, l’imputato avrebbe ammesso le sue responsabilità e si sarebbe impegnato a restituire, attraverso una scrittura privata, la somma impropriamente trattenuta compresa di sanzioni amministrative ed interessi. Attraverso questa certificazione, invece, il consulente fiscale denunciò il suo cliente per usura, ma la verità è venuta a galla.