L’attività della Guardia di Finanza, mirata al contrasto delle irregolarità relative all’emissione dello scontrino fiscale ha consentito la chiusura di un negozio di abbigliamento.
Le Fiamme gialle hanno apposto i sigilli ad un esercizio commerciale operante nel centro storico di Ragusa superiore, eseguendo il provvedimento che prevende la chiusura per tre giorni consecutivi.
Il provvedimento è stato emesso dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate di Palermo, a seguito di quattro distinte mancate emissioni dello scontrino fiscale negli ultimi cinque anni, accertate dai militari della Guardia di Finanza nel corso degli odierni controlli. La sospensione è stata operata in applicazione dell’art. 12, comma 2, del Decreto Legislativo 471/97 che prevede la chiusura dell’esercizio commerciale per un periodo da un minimo di tre giorni sino ad un massimo di un mese.
Dall’inizio dell’anno, la Guardia di Finanza di Ragusa ha eseguito, nei confronti di tutte le categorie economiche, circa 650 controlli tesi a verificare la regolare emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale; di questi più della metà hanno dato luogo alla rilevazione di infrazioni.
Solo per le infrazioni rilevate nel mese di giugno scorso, sono già state proposte cinque chiusure di esercizi commerciali in virtù del raggiungimento della quarta mancata emissione.
MANCATO RILASCIO DI SCONTRINI. RAGUSA, CHIUSO NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO GESTITO DA UN CINESE
- Luglio 22, 2010
- 12:47 pm
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