MODICA. UN ARRESTO E DUE DENUNCE DELLA POLIZIA

Poteva avere altri risvolti la posizione di un cittadino extracomunitario, arrestato dagli agenti del Commissariato di polizia sabato mattina. Si tratta di A.Z., finito in carcere per non avere ottemperato all’obbligo di lasciare il territorio italiano entro cinque giorni. In precedenza, infatti, una commerciante di Corso Umberto, aveva segnalato che un colored era entrato nel proprio esercizio manifestando atti osceni. Qualcuno aveva informato un agente di polizia municipale che, poco dopo ha invidiato l’uomo ben descritto dalla donna lungo la principale arteria cittadina che nel frattempo si era fatto compagnia con altri due connazionali. I tre sono stati bloccati, mentre nel frattempo sopraggiungeva una pattuglia della polizia. Si provvedeva al trasferimento degli extracomunitari presso il Commissariato di Via Cornelia dove emergeva che uno dei tre era stato colpito dal provvedimento di espulsione al quale non aveva ottemperato. Per lui è scatto l’arresto, mentre non ci sono stati gli estremi per procedere sui fatti segnalati dalla commerciante perché la stessa non ha inteso sporgere querela di parte, come prevede la legge. Sempre la polizia ha deferito, oltremodo, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modica due persone, C. P. e C. C. per aver portato, senza giustificato motivo, sull’autovettura un coltello di genere vietato. All’interno del veicolo sul quale viaggiavano, nel corso di una perquisizione, è stata rinvenuta l’arma bianca.