Igiene ambientale a Modica. Lunedì prossimo il sit in davanti la Prefettura degli operatori ecologici. Oggi riunione in Municipio

Non si è risolta la vertenza degli operatori ecologici alle dipendenze dell’impresa Giorgio Puccia. Nonostante ci sia stato il congelamento momentaneo della protesta con il differimento del sit in di protesta davanti alla Prefettura, la situazione non ha registrato sostanziali novità. Presenti il sindaco, Antonello Buscema, i rappresentanti dell’impresa appaltatrice del servizio di igiene ambientale, per la Cgil, Lattuga e Mattisi, e per la Uil Golizia, oltre ad alcuni rappresentanti dei lavoratori. In buona sostanza i lavoratori devono percepire le mensilità di giugno e luglio, la quattordicesima ed il rimborso Irpef. Al termine della riunione è emerso che che bisognerà attendere che arrivino i soldi dalla Regione, probabilmente la prossima settimana, con i quali saranno pagati gli operati. Intanto l’impresa Puccia dovrebbe provvedere a saldare la mensilità di giugno poiché sono stati erogati solo acconti per quella mensilità, dunque il problema per questo mese sarebbe limitato, si tratterebbe, infatti, di cifre che variano da centocinquanta a quattrocento euro a dipendente, dunque con circa cinquemila euro, l’impresa se ne verrebbe fuori. La Cgil, in ogni modo, ha confermato lo sciopero già fissato del prossimo primo settembre mentre il sit in di protesta sarà attuato lunedì prossimo, sempre davanti all’Ufficio Provinciale del Governo, dalle tredici alle 14. Sembra che il Comune non sia in debito con l’azienda per il pagamento delle fatture, ma per alcuni interventi straordinari eseguiti per i quali Puccia batte cassa, bloccando di fatto i pagamenti ai suoi dipendenti.

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