Modica, Failla:”Si faccia avanti solo chi ha idee. A Modica i cittadini distanti dal Palazzo”

“Il velo delle illusioni è stato finalmente tolto. Adesso, però, è il tempo delle certezze , delle idee per rilanciare la Città”. Lo sostiene Sebastiano Failla, V.Presidente del Consiglio provinciale, dopo la ridda di posizioni di questi giorni sul dibattito politico in Città. “Solo su un dato, siamo tutti d’accordo. Le responsabilità sulla situazione finanziaria del Comune vanno ripartite in 30 anni di governo della Città. In questi giorni abbiamo assistito ad un dibattito stucchevole che ha riscoperto vecchie logiche politiche praticate negli anni ’80. Ipotesi di inciuci, governi alternativi pronti per sostituire quelli attuali, con alleanze da definire… Insomma, tutto il contrario di una nuova fase”.
“ L’attuale alleanza Mpa-Pd a Modica è a fine corsa- ha continuato Failla-. E’ stata solo figlia dello stato di necessità di due parti politiche che singolarmente non avevano possibilità di vincere le elezioni, ma ne ha fatto le spese la Città. Non ci sono elementi, senza alcun giudizio precostituito, utili a volerla sostenere. Serve solamente un’idea di sviluppo a medio e lungo termine. Certo è che chi ha avuto responsabilità di governo pesanti debba per amore della Città fare un passo indietro. I Finiani saranno, per tale motivo, in primissima linea su questa impostazione , non basata su rivendicazioni di potere, né su altre alleanze ibride. Pronti per offrire, piuttosto, una idea di promozione turistica e culturale della città, in linea col suo passato, affidando la responsabilità del Governo a figure di prestigio nazionale, sulla linea seguita dalla città di Salemi”.
“Modica ed i modicani vogliono pensare in positivo , vogliono ridiventare orgogliosi di quella nobile e importante Città della Contea tutelata dall’Unesco. Pensare ad una Modica che ritorni Capitale degli Studi e che non passi come la Città dove si chiude l’Università o l’Istituto musicale”.
“Serve una resurrezione partecipativa- conclude Failla-, che coinvolga la gente ed avvicini i cittadini al palazzo, senza freni e contrappesi, ma con azioni di responsabilità. Inciuci, alternative ed alleanze sono soluzioni ereditate dalla vecchia politica. A queste soluzioni noi Finiani diciamo : No, grazie”.

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