Anche mille 300 euro per una settimana, ma il mercato degli affitti, nel centro rivierasco, durante il periodo estivo, ha fatto flop.
E si contano sulle dita di due mani le famiglie che hanno preso un appartamento in affitto per 15 giorni ad agosto al prezzo di duemila euro. I cartelli affittasi per la città si sono moltiplicati di giorno in giorno da quando, a luglio, si sono avvertite le prime avvisaglie.
Tra i proprietari delle case, qualcuno ha abbassato i prezzi vertiginosamente, mentre qualche altro si è dovuto accontentare di affittare solo per un paio di settimane. Cosa impensabile solo fino ad un paio di anni addietro.
Il mercato delle abitazioni in affitto, quindi, mostra segnali di recessione. Indubbiamente, uno fra i motivi della poca affluenza di turisti in città negli ultimi tre mesi. Si è cominciato a giugno (tranne qualche caso sparuto, in eccesso) con la media di affitti tra i 300 e i 400 euro per 15 giorni. Prezzi abbordabili, pochissimi turisti.
A luglio, forse per timore di una crisi del settore turistico che avrebbe reso vane anche le speranze più ottimistiche, impennata di prezzi fino a mille euro per sette giorni (tranne sempre qualche sparuto caso, in eccesso). L’agosto proibitivo per gli affitti, le vacanze “mordi e fuggi”, la proposta non proprio allettante dell’estate pozzallese con un programma assai povero di eventi (rispetto agli anni passati) ha fatto sì che, ad inizio settembre, i proprietari di case in affitto siano rimasti con l’amaro in bocca.