LA POLITICA RIESCE A CONCRETARE? La riflessione di Giombattista Ballarò

Per quanto tempo ancora dovremo leggere quotidiane esternazioni di buoni propositi, di analisi politiche che hanno il sapore di aut aut ad una componente della coalizione che governa Modica, di messaggi alla cittadinanza con i quali una componente della maggioranza dichiara di avere finalmente scoperto che cosa chiede a gran voce il popolo, di analisi politiche che per una volta coinciderebbero con il sentire comune?
Mi piace ricordare ai soggetti politici del MpA – e lo faccio solamente perchè alcuni di loro sono a buon diritto riconosciute persone e professionisti seri – che ogni parola, ogni azione esternate, se non sono seguite da comportamenti consequenziali, diventano giustamente dei boomerang, poichè llegittimamente pongono qualche interrogativo sulla credibilità degli autori.
Considerato che l’Amministrazione di questa città è a metà mandato, dato atto che i primi 30 mesi di governo (concetto opinabile) siano potuti servire ad individuare le migliori strategie politiche per il bene della città, pensate davvero che si debba arrivare a fine legislatura, parlando ancora di cosa sia opportuno fare? Se pensaste a qualcosa del genere, davvero non vi siete resi conto che la rabbia nei cittadini monta sempre più, perchè al di là di sterili, continue, stucchevoli polemiche, nulla di politicamente apprezzabile si riesce a scorgere che concretamente la cittadinanza possa condividere.
Ritengo pertanto che sia venuto il momento di non continuare ad assillarci con ciò che pensate sia giusto fare, piuttosto fatelo, perchè com’è noto, non sono le parole che diciamo-in cui i politici siete particolarmente bravi- a farci giudicare bene o male, bensì i fatti, nei quali purtroppo, siete abbondantemente in difetto. Se i distinguo posti in evidenza dal MpA, sono veramente qualcosa che li travaglia come uomini e come politici, cosa li trattiene a concretare i loro convincimenti?