Nel corso di un servizio in materia di polizia ambientale, presso “Pantano Longarini” a Ispica, una pattuglia di Finanzieri ha rinvenuto, nascosto tra i cespugli, un fucile che qualcuno, per motivi ancora da accertare, ha occultato.
In particolare, mentre percorrevano a piedi una stradina interna che costeggia il predetto pantano, i militari notavano uno strano involucro spuntare da un cumulo di terra e cespugli. Incuriosite, le Fiamme Gialle provvedevano a dissotterrarlo, scoprendo che, celato all’interno, vi era un fucile.
Da un esame esterno l’arma riporta sulla canna la seguente dicitura “ fabrique nationale d’armes de guerre – herstal – belgique crome chrome acier special cart 2-3/4 calibro 12” e si presentava in un cattivo stato di conservazione, con canna arrugginita e graffi sul calcio e senza matricola. Non solo, il fucile risulta modificato poiché sul calciolo appare riportato un marchio di fabbricazione diverso dalle altre componenti dell’arma e il calcio sembra essere stato ridotto rispetto a quelle che erano le sue dimensioni originali.
L’arma è stata, immediatamente, sottoposta a sequestro ai sensi dell’art.354 del c.p.p. per violazione degli articoli 648 c.p. -ricettazione-, nr.7 e 4 della Legge 895/67 – detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo- e nr.3 della Legge 110/75 – alterazione di armi comuni da sparo-.
Continuano le indagini volte ad accertare il proprietario dell’arma clandestina, se la stessa sia funzionante e, in relazione a ciò, se sia stata utilizzata nel corso di fatti criminosi.