Il senatore Giovanni Mauro di Forza Italia interviene sulla questione riguardante l’Ato Idrico di Ragusa e sul modello di gestione. “Archiviata la fase di annullamento del bando di gara adesso non bisogna assolutamente perdere tempo ed accelerare i ritmi per la costituzione del Consorzio tra enti pubblici. L’attenzione – afferma il senatore azzurro – da ora in poi deve essere prestata esclusivamente a salvare i finanziamenti comunitari. Per la prima triennalità si tratta di 44 milioni di euro che servono per le nostre reti idriche che sono obsolete. Le ultime statistiche parlano di una perdita del prezioso liquido che è oltre il 50%. Ovviamente per i 30 anni gli investimenti per l’Ato Idrico di Ragusa si aggirano intorno ai 350 milioni di euro. E’ necessario allora che tutti i sindaci devono con responsabilità mandare in gara al più presto, una volta definito il soggetto pubblico gestore, le opere per salvare i finanziamenti intanto legati al primo Pot (Piano Operativo Triennale) che dovrà necessariamente essere rivisto al fine di rideterminare al ribasso la tariffa. Il tempo stringe perché la rendicontazione delle opere ad oggi è fissata al 31 dicembre del 2008”.
Il senatore Mauro interviene sulla questione riguardante l’Ato Idrico
- Ottobre 9, 2007
- 10:15 am
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