MODICA: ALLA PROVA REGIONALE DI GRAMMICHELE BUONE LE PRESTAZIONI DI GRASSO E CELESTRI

Ancora buone notizie per i colori del Tennis Club Modica, con gli atleti Nicola Grasso, Francesco Celestri e Marika Barone sugli scudi al torneo di Grammichele , valido come prova regionale del Circuito siciliano Dunlop.
Nella prova maschile, il risultato migliore l’ha ottenuto Nicola Grasso, over 45, ma ancora tosto per qualunque giocatore di 4° categoria, che accreditato della terza testa di serie si è spinto fino in finale battendo facilmente nell’ordine il lentinese Incontro, 4.4, il calatino Albachiara, 4.3, il carlentinese Salerno, 4.1, e fermandosi in finale dopo quasi tre ore e mezza di dura battaglia con il vittoriese Cammarana per 7/5 al terzo set dopo aver sprecato un’occasione d’oro sul 6/4 4/2 in suo favore.
Bene anche Francesco Celestri, 4.1, reduce dalla finale di Gela, che ha confermato il suo buono stato di forma issandosi fino alla semifinale dopo aver superato agli ottavi in un derby modicano Giorgio Sichera (4.4) per 6/3 6/2, poi ai quarti il portacolori del T.c. Leonforte, Rindone(4.2) per 6/1 6/2, sfoderando grandi passanti sia di dritto che di rovescio, e dimostrando una costante crescita tattica.

In semifinale, per la terza volta nella stagione, Celestri ha incontrato Giovanni Cammarana da cui aveva perso la finale a Gela : l’inizio del match era tutto a favore di Cammarana, che faceva suo il primo set per 6/2, nel secondo un Celestri attento e carico si portava fino al 5/1 in suo favore, ma non sfruttava ben tre set point a disposizione, così era il tie-break che decideva le sorti del match. Era ancora Celestri a salire in cattedra con le sue grandi accelerazioni di rovescio e si portava sul 5/2 in suo favore, ma lì forse la paura di vincere, prendeva il sopravvento e Cammarana ne approfittava chiudendo per 7/5 il tie-break ed il match. Nel tabellone femminile, la quattordicenne Marika Barone, 4.4,allieva del M° Dario Mallia, riusciva a centrare la semifinale battendo Federica Di Bennardo per 6/3 6/4 ma cedendo in semifinale alla sua bestia nera, la catanese Ginevra Chiara, 4.2, con cui ha giocato un buon match, soprattutto nel secondo dove era in vantaggio per 4/2, ma alla fine ad aver la meglio era la Chiara per 6/2 6/4

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