L’onorevole Ammatuna chiede la stabilizzazione dei forestali.

Con una nota inviata all’Assessore Regionale dell’Agricoltura e delle Foreste l’On. Roberto Ammatuna chiede la progressiva stabilizzazione degli addetti al comparto forestale. Di seguito il testo integrale della nota: “Intendo sottoporre alla sua attenzione la problematica, certamente a lei ben nota, del personale precario del comparto forestale che, a tutt’oggi, coinvolge circa 30.000 addetti in ambito regionale che vivono da troppo tempo in condizioni di incertezza. Come lei ben conosce, con l’accordo Governo-Sindacati siglato nel novembre del 2005 è stato concertato un processo che porta alla progressiva stabilizzazione dei lavoratori forestali, in una attività che determinerebbe di fatto maggiori condizioni di tutela ambientale e valorizzazione rurale. Inoltre, nell’ambito del suindicato accordo è stato anche previsto il recepimento della parte economica del CCNL, l’apertura del negoziato finalizzato al rinnovo del CIRL dei forestali scaduto nel 2001 ed il recupero degli arretrati contrattuali relativi al periodo 2002-2005. La Legge Regionale 14/2006, che modifica ed integra la precedente L.R. 16/1996, dotata solo parzialmente di copertura finanziaria, è rimasta in buona parte ancora inapplicata, anche nella parte relativa all’Osservatorio regionale paritetico del lavoro forestale, che ha il compito precipuo di fissare i criteri generali per la rideterminazione della distribuzione territoriale degli incrementi delle dotazioni numeriche dei contingenti. A tal fine ritengo sia necessario avviare al più presto un tavolo di concertazione, al quale dovrebbero prendere parte oltre alle organizzazioni sindacali anche i rappresentanti della Amministrazioni provinciali e comunali interessate per la ricaduta che potrebbe avere sul territorio l’ipotesi di impegno dei lavoratori forestali nell’ambito della tutela ambientale, finalizzato alla definizione di un percorso scandito da tappe certe che prosegua nel processo di stabilizzazione e riconosca quanto dovuto ai lavoratori forestali. Allo scopo, infine, di predisporre l’opportuna copertura finanziaria per gli impegni assunti con l’accordo del novembre 2005 ed in previsione di quanto scaturirà dal futuro tavolo di concertazione, credo sia improcrastinabile operare una variazione di bilancio per impinguare con le somme necessarie l’attuale insufficiente dotazione finanziaria”.