“Il Capogruppo Udc all’Assemblea Regionale Siciliana, l’on. Rudy Maira, ha chiesto la convocazione di una seduta dell’Ars da dedicare alle tematiche della scuola”. Lo ha reso noto il consigliere di Ragusa Popolare-Udc, Filippo Angelica, che ne è stato informato a sua volta dallo stesso on. Maira.
Negli ultimi giorni, Filippo Angelica più volte ha cercato di interessare della vicenda i vertici provinciali del partito cui è stato chiesto di prendere posizione.
“Io stesso – dice il consigliere – mi sono preoccupato di incontrare i precari che da diversi giorni presidiano il Provveditorato agli Studi di Ragusa e ho ascoltato con molta attenzione i componenti del Comitato per la difesa della scuola pubblica che giovedì hanno esposto ai capigruppo del Comune di Ragusa le ragioni della protesta. La situazione prospettata è effettivamente drammatica e da quanto esposto si evince chiaramente che la Sicilia, come al solito, soffrirà più di ogni altra regione d’Italia questa politica di tagli indiscriminati che servono solo a fare cassa mettendo a rischio lo svolgimento dell’anno scolastico. E’ dunque auspicabile che la classe politica, ad ogni livello, sia esso locale e regionale, faccia il possibile per affrontare e risolvere il problema avviando un’interlocuzione con il Governo Nazionale”.
“La notizia che giunge da Palermo sulla seduta dell’Ars dedicata alla scuola e la convocazione in seduta aperta del consiglio comunale di Ragusa proprio per trattare di questa tematica – conclude Angelica – sono un primo segnale di interesse che però non possiamo permettere di lasciare come eventi isolati. Personalmente spingerò perché siano sempre di più le occasioni di incontro e di confronto con i precari, cui va comunque la mia personale solidarietà”.
PRECARIATO NEL MONDO DELLA SCUOLA. ANGELICA: “I TAGLI METTONO A RISCHIO L’ANNO SCOLASTICO, NECESSARIA INTERLOCUZIONE CON IL GOVERNO NAZIONALE”
- Settembre 10, 2010
- 4:34 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa