La vicenda circa la nomina del modicano Meno Rosa quale delegato del sindaco di Giarratana al consiglio generale dell’Asi è oggetto di replica del consigliere provinciale dell’MpA, Rosario Burgio, dopo che Rosa ha annunciato querele per i manifesti d’accusa nei suoi confronti a seguito di manifesti fatti affiggere sui muri della cittadina che parlano di incompatibilità dell’ex assessore di Modica per una condanna penale. “. “Io non mi fermo fino a quando su questa vicenda non ci sarà chiarezza. Se Rosa ci dimostra che all’atto della nomina(si evince dal sito istituzionale del Comune di Giarratana del 19 gennaio 2010)pagherò le conseguenze, altrimenti è lui che ha commesso un reato. Personalmente non ho nulla nei suoi confronti, posso, comunque, dirgli che la sua condanna per falso “si trascina” l’interdizione dai pubblici uffici in quanto ha abusato contro un vigile urbano del suo ruolo di assessore al Comune di Modica. Al sindaco di Giarratana, Giuseppe Lia, chiedo se era a conoscenza di questa situazione e come mani non ha informato, quale pubblico ufficiale, la Procura. Non mi risulta nemmeno che abbia revocato in autotutela l’incarico”. L’esponente autonomista sottolinea di essere venuto a conoscenza della nomina di Meno Rosa dopo sei-sette mesi su indicazione di alcuni colleghi consiglieri provinciali. “Potrei fare nomi e cognomi – dice -. Da un pò di tempo diversi colleghi del consiglio provinciale, anche del fronte vicino a Rosa, quasi mi ridevano in faccia perchè a Giarratana era stato nominato un soggetto gravato da condanna penale. L’ho scoperto sul sito del Comune”.
La nomina all’Asi di Meno Rosa per il Comune di Giarratana, Burgio(MpA): “Io vado avanti fino a quando non ci sarà chiarezza”
- Settembre 13, 2010
- 7:10 pm
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