Ragusa. Resta in carcere Giovanni Boiardi

Resta in carcere Giovanni Boiardi, 43 anni, nato a Buccheri, ma residente da parecchi anni in città. Lo ha deciso giovedì mattina il giudice unico del Tribunale, Guglielmo Trovato dopo avere affidato una perizia psichiatrica al medico Maurizio Sittinieri in servizio all’Asp. Prima di procedere col giudizio, infatti, il magistrato giudicante vuole sapere se l’imputato è punibile o meno. Il direttissimo è stato quindi aggiornato a giovedì prossimo. A chiedere la convalida e la conferma della custodia cautelare in carcere è stato il pm Antonella Iovino. Boiardi è sotto processo per violazione dei doveri inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, falsificazione di monete nazionali avente corso legale, falsità materiale commessa da privato, fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi. L’uomo è stato fermato alla guida della propria autovettura e, sottoposto a perquisizione. E’ stato trovato in possesso di un contrassegno assicurativo e di due tagliandi di avvenuta revisione risultati contraffatti. A casa il resto dei documenti falsi: documenti d’identità, assegni bancari e postali, una banconota da 200 euro, contraffatti mediante l’utilizzo di apparecchiature informatiche. Il tutto è stato sottoposto a sequestro. L’arresto di Boiardi è stato messo a segno dai carabinieri lo scorso 5 settembre.

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