MODICA. GIALLO SULLE TASSE AUTOMOBILISTICHE. IL CASO ALL’ATTENZIONE DELLA PROCURA

L’Agenzia delle Entrate di Modica invia alla Procura della Repubblica tutti i verbali che a firma degli utenti e del direttore dell’ente dimostrano una sorta di truffa che sarebbe stata attuata da un’agenzia per il disbrigo delle pratiche ed in particolar modo, abilitata al pagamento delle tasse automobilistiche. La decisione è stata assunta dopo le diverse istanze presentate da cittadini che dimostrano di avere pagato la tassa di circolazione. Si tratta, nella fattispecie, del bollo auto 2004. Nelle ultime settimane l’Agenzia delle Entrate sta notificando solleciti di pagamento per tasse non pagate ai contribuenti molti dei quali riguardano l’omesso pagamento del bollo auto. In diversi si sono sbalorditi al ricevimento del documento di versamento aggravato da interessi e balzelli vari e, soprattutto, quando dopo avere avviato una certosina indagine di ricerca, hanno trovato il tagliandino che comprova l’avvenuto versamento della somma dovuta sulla base della potenza del veicolo. Hanno, dunque, dovuto recarsi negli uffici del Polo Commerciale, sobbarcandosi spesso di interminabili file, per dimostrare di essere in regola. Da ulteriori controlli on line è ancora emerso che la tassa non risultava pagata. Se, dunque, da una parte l’utente era in possesso della ricevuta di pagamento, dall’altra al fisco non risultava. Il dubbio ai funzionari dell’Agenzia delle Entrate è emerso, quando hanno cominciato a chiedere in quale ufficio o attività autorizzata avessero eseguito il versamento. Tutti nella stessa agenzia. Secondo gli automobilisti interessati, l’operatore dell’agenzia, alla richiesta, avrebbero provveduto ad effettuare l’operazione in tempo reale, incassando la somma dovuta. Pare, però, che sia possibile annullare la stessa operazione entro le dodici della stessa giornata. Alla luce di queste contestazioni, è stato deciso di inviare tutti i verbali stilati con le contestazioni degli utenti alla Procura della Repubblica.

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