Il presidente dell.Istituto Autonomo Case Popolari di Ragusa, Giovanni Cultrera, taglia i ponti con l.assessore con delega ai problemi dell.edilizia economica e popolare, Tato Cavallino. Cultrera non riconosce Cavallino quale interlocutore istituzionale e decide di interloquire soltanto con il sindaco di Modica Torchi. Ad innescare la polemica proprio l.assessore Cavallino . dipendente tra l.altro dello stesso Istituto – che, il 22 ottobre scorso, ha inviato una nota all.avvocato Cultrera, nella quale sottolineava interventi tardivi dell.Istituto in alcuni lotti al quartiere Treppiedi dove si registrano, spesso, problemi di natura strutturale. Il presidente dello Iacp, innanzitutto, stigmatizza l.operato istituzionale dell.assessore, il quale ha inviato la nota alla stampa cinque giorni prima dell.arrivo in Istituto della stessa. .E. preciso intendimento dell.Istituto . specifica Giovanni Cultrera . dare seguito a tutti gli interventi di manutenzione possibili, in relazione alle disponibilità economiche, graduando gli stessi a seconda dell.urgenza. Gli interventi richiesti dall.assessore Cavallino sono inseriti nel Contratto di quartiere che, a breve, interesserà l.intera zona. Per quanto concerne il corretto montaggio delle porte antincendio, ho avuto rassicurazioni da parte degli uffici competenti che, le stesse, sono state montate a perfetta regola d.arte e secondo i dettami previsti dalla legge. Relativamente all. eliminazione della rete perimetrale, non si ritiene oggi una priorità, atteso che . la stessa . assolve pienamente all.uso per la quale è stata montata.. Il presidente dello Iacp annuncia che rifiuta di incontrare l.assessore ma continuerà a collaborare con il comune .nel rispetto delle regole di stile che hanno sempre contraddistinto i rapporti con il sindaco che bene e le conosce e le rispetta.. .Purtroppo . replica l.assessore Cavallino . queste sono parole di chi, quotidianamente, non si confronta con i problemi dei cittadini e, dunque, non mette in campo tutte le forze necessarie per risolverli. Spero che le parole di Cultrera non siano delle minacce per costringermi ad abbassare i toni perché sono un dipendente dello Iacp in aspettativa politica. In questo momento sono servitore dei cittadini. Cultrera parla del Contratto di quartiere che potrà essere attuato sicuramente l.anno prossimo e, questo inverno gli inquilini dei vari lotti saranno costretti a subire i disagi che ho denunciato. Il contratto non può essere la panacea di tutti i mali. Intanto aspettiamo che accade qualcosa di irreparabile. Non accetto, inoltre, lezioni comportamentali da chi è stato messo dietro una scrivania e non si confronta giornalmente con i problemi dei cittadini e che necessitano di essere tutelati..
Modica: Polemica tra presidente IACP Cultrera e l.assessore con delega ai problemi dell’edilizia economica e popolare, Tato Cavallino.
- Ottobre 26, 2007
- 2:54 pm
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