Raggiunto l’accordo. Sospeso a Modica lo sciopero degli operatori ecologici. La Cgil resta sull’Aventino

C’è un accordo per i pagamenti maturati degli operatori ecologici dell’impresa Giorgio Puccia. Stasera, dopo l’ulteriore incontro tra l’amministrazione comunale c’è stato un accordo che ha convinto nell’immediatezza i rappresentanti di Cisl e Uil, ovvero i due sindacati più rappresentativi, mentre non del tutto soddisfatta era apparsa la Cgil . La seconda giornata di sciopero, insomma, è stata revocata, dunque, da Cisl e Uil. Oggi il servizio si era bloccato poiché tutti gli operatori e, dunque, le tre organizzazioni sindacali, erano sulla stessa lunghezza d’onda. L’impresa Puccia ha assicurato, come conviene per legge, i servizi essenziali e, quindi, la città non ne ha risentito. Questo perché è pulita ma, probabilmente, un’ulteriore astensione avrebbe già cominciato a causare i disagi. L’accordo prevede il pagamento dello stipendio entro il prossimo dieci ottobre. Il Sindaco, Antonello Buscema, ed il neo assessore alle Politiche Ambientali, Giovanni Spadaro, hanno preso impegno, infatti, di pagare con l’imminente arrivo della trimestralità dalla Regione una corresponsione. I lavoratori non si erano accontentati. Nel pomeriggio l’ulteriore incontro che ha sancito la “fine delle ostilità” per cui da domani il servizio riprende regolarmente. L’impresa è in ritardo con i pagamenti in quanto lamenta la mancata liquidazione delle fatture arretrate risalenti a diversi mesi per cui ha ritenuto di non potere andare avanti nell’anticipare le somme per i circa cento dipendenti in organico. In sostanza, come si diceva, appena arriveranno le somme dalla Regione sarà saldata immediatamente la mensilità di agosto, il cui termine è scaduto lo scorso 10 settembre. Insomma il ritardo potrebbe essere di circa un mese nel pagamento della mensilità.

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