Si è riunito il direttivo comunale del Movimento delle autonomie per una analisi politica. I presenti hanno espresso soddisfazione per il governo Lombardo che vede protagonisti tra i suoi assessori il meglio delle personalità espresse dalla Sicilia sotto il profilo tecnico e morale.
Soddisfazione anche per la strategia politica che vede il profilarsi di un terzo polo con l’Api di Rutelli, l’UDC di Casini, e futuro e Libertà. Il direttivo comunale si augura che si possa costruire presto una alternativa al governo del presidente Berlusconi che sempre si rivela, nelle sue esternazioni pubbliche e private, una inadeguatezza imbarazzante e incapace di fronteggiare la crisi che sta attraversando l’Italia.
Sul piano locale il direttivo ha:
1) deliberato di chiedere il via libera al commissario regionale per celebrare il congresso entro la metà del mese di novembre.
2)dato mandato al commissario di avviare le interlocuzioni con l’api, l’udc e futuro e libertà per iniziative politiche e programmatiche comuni .
3) ribadito che per le elezioni comunali di Ragusa si vuole fino in fondo assumersi la responsabilità dell’autonomia e di lavorare per un patto civico e programmatico per la città di Ragusa .
Per questo il direttivo richiede una verifica politica programmatica con l’amministrazione di Pasquale . Una verifica politica si impone perché vogliamo capire se il sindaco Di Pasquale , alla luce del mutato quadro politico , intende come ha fatto fino qui muoversi nella logica esclusiva del bene della città senza accettare eventuali diktat provenienti da Palermo e da Roma . Si impone una verifica programmatica perché sulle questioni in particolare dell’ambiente ( piano paesaggistico e impianti fotovoltaici , gestione dei rifiuti ecc) e dell’università l’mpa comunale esprime critiche e perplessità.
Ieri riunione a Ragusa del Direttivo Comunale del Movimento delle Autonomie
- Ottobre 2, 2010
- 9:27 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa