Ecco i risultati finali della 6^ giornata del campionato di Serie D, girone I: secondo derby consecutivo per il Modica di Mister Rappocciolo dopo quello sfortunato di sette giorni fa al Caitina contro la Nissa, si va sul campo dell’ostico Acireale con il primo dei due argentini neo acquisti della squadra presieduta da Riccardo Radenza: è finalmente arrivato il transfert per Mauricio Villa che quindi, dopo le beghe burocratiche, potrà disputare le partite cercando di dare una mano importante ad una squadra ancora in cerca della prima vittoria, vittoria che putroppo non arriva, mentre sarà dei rossoblu anche Pablo Cerfoglia ma dalla prossima gara interna il 17 ottobre quando arriverà la Rossanese. Arbitra l’incontro di oggi il sig. Maurizio di Biase della sezione di Siracusa. La gara praticamente si sblocca subito con la solita dormita difensiva del Modica, Dama si inserisce bene spingendo di testa e portando in vantaggio dopo solo 2 minuti l’Acireale. Un’altra gara in salita per il Modica, l’Acireale si è subito portata in vantaggio. E gli errori sono purtroppo una caratteristica costante del Modica che con i suoi svarioni difensivi, dà spunti interessanti per la formazione avversaria, già galvanizzata per il vantaggio conseguito dopo 120 secondi. La squadra etnea tenta subito di avanzare gradualmente il proprio baricentro, un Modica che non riesce ancora a reagire allo svantaggio. E ancora l’Acireale si rende pericoloso con Zumbo al 7′ ma il portiere Falco agguanta. Ritmi piuttosto alti in questi primi dieci minuti di gioco, un Modica constretto a rincorrere che non è ancora riuscito a pungere non avendo modo di ragionare proprio per il pressing rognoso degli acesi. Ancora un altra buona azione dell’Acireale con Montella stavolta ma Falco chiude gli spazi, il Modica non riesce proprio ad affacciarsi nello specchio della porta degli etnei. Una zampata di Versace, lancio al centro dell’area ma nessun problema per la retroguardia dell’Acireale. Occhipinti ci prova portandosi in avanti al 20′, tentando di rispondere all’avversario Puglia che ha sfiorato il raddoppio con un diagonale, il modicano è stato bloccato da una difesa ben posizionata a chiudere ogni varco. Traversa per l’Acireale, pallone in area ma Occhipinti con la collaborazione di Versace sventa un probabile raddoppio della formazione di casa, Calà sfiora mandando la palla sul legno alto, è netta la supremazia dei padroni di casa che arrivano dal loro turno di riposo con un vantaggio che stanno meritando a discapito dei rossoblu che non riescono a trovare gioco, azioni. Ci prova Conti a raso terra, chiude troppo l’angolo e dall’altezza del dischietto del penalty manda fuori. Si è visto poco Villa, poco servito e molto isolato lì in avanti che non ha fatto vedere molto in questo suo esordio. Calà si fa pericoloso, si porta in avanti da solo, poteva servire Montella, cosa che non ha fatto ma c è ancora Riccobono su calcio di punizione direttamente in porta ma Falco risponde con i pugni al 36′. Fase di stanca, fasi di gioco molto confusi con gioco spezzettato e impreciso in un primo tempo che ha sicuramente visto la netta supremazia dell’Acireale, davvero ben poco il Modica che ha subito il pressing asfissiante e pressione snervante. E ancora l’Acireale pericolosissimo su contropiede, ottima ripartenza con Zumbo, lanciandosi in avanti con Ablaye Seck Modù ma Falco chiude bene lo specchio della porta. Zampata di Occhipinti, dai 25 metri, palla finisce direttamente a lato. E si conclude un primo tempo con un esordio di Villa che non ha rispecchiato le attese, piuttosto statico il gioco dell’attaccante argentino, poco assecondato e poco servito dai compagni, un Versace abbastanza spento, un Occhipinti che ha saputo distinguersi con diversi guizzi in avanti facendo quanto gli è stato possibile, un Acireale coriaceo che ha meritato questo vantaggio.
Si torna in campo per la seconda frazione di gioco, nessuna variazione nelle formazioni con un calcio di rigore subito per l’Acireale, un braccio di Paolino su un cross di Puglia, è stata irremovibile la risposta dell’arbitro che ha indicato il dischetto del calcio di rigore con Fascetto che al 3′ della ripresa che raddoppia e condanna ancora il Modica, un sinistro alla destra di Falco che nulla ha potuto, per i rossoblu si fa davvero difficile recuperare una partita compromessa nonostante un avvio leggermente più intraprendente ma l’incursione di Puglia sulla sinistra è stata fatale anche con l’intervento scomposto di Paolino col braccio. Ancora un colpo accusato dai giocatori della contea, adesso i gol da recuperare sono due, anche perchè l’Acireale è ben messo in campo, molto ordinato e pungente, statico il Modica, con un Villa che ha fatto ben poco nonostante ci possano essere tutte le attenuanti del caso ma non c è reazione. Ancora Zumbo, dopo un invito da calcio d’angolo, con un sinistro lambisce la parte alta della porta difesa da Falco. Adesso l’Acireale dilaga, con Riccobono, palla che attraversa tutta l’area di rigore, poco fuori, il Modica non c è. Rappocciolo tenta di cambiare le carte in campo facendo entrare Dall’Oglio e Fecarotta al posto di Genesio e di Paolino al 10′. Una bella giocata di Villa e Incatasciato ma non riescono ad imbastire l’affondo. Occhipinti tenta la verticalizzazione con Versace ma esce la difesa acese, un Modica continuamente soffocato dalle ripartenze e dal pressing casalingo, c è poco da fare per il Modica. Ci riprova Riccobono all’incrocio del secondo palo della porta difesa da Falco che abbranca il bel calcio di punizione tirato al 20′. Una bella girata dal limite dell’area di Seck Modù, una bella conclusione che fa venire i brividi ad un Modica che risponde subito con Versace su lancio di Occhipinti ma anticipa Calabretta. E proprio Seck Modù al 23′ a lasciare il campo per Sicali, un ex modicano che ha modo di mettersi in mostra proprio con la sua ex squadra. Lanza entra in campo al posto di Elefante al 25′, Rappocciolo tenta l’ultima sostituzione a sua disposizione. L’ ex modicano Sicali si fa vedere in avanti con un tiro centrale e Falco para senza problemi. Il Modica non riesce completamente ad impensierire il portiere Calabretta, che si limita ad un ordinaria amministrazione della propria porta senza interventi. Il primo tiro per il Modica lo registriamo alla mezzora della ripresa con Lanza dai 25 metri ma nessun grattacapo per Calabretta. Intanto l’Acireale sostituisce l’ottimo Riccobono con Adriano Panepinto. Sicali al 34′ si invola in area di rigore ma Fontana strappa letteralmente la palla al suo ex giocatore. Al 34′ del secondo tempo arriva la doccia fredda per il Modica, Villa ha messo Dama nelle condizioni di involarsi verso l’area di rigore, sul filo del fuorigioco, entra dal lato destro del vertice e appena giunto in area sull’uscita di Falco, effettua un morbido pallo netto e nulla da fare per il Modica, 3 – 0. Tupparello in festa, sconsolati i 40 tifosi del Modica che si sono recati in terra etnea, Modica arreso e rassegnato ad un’ennesima sconfitta che adesso rafforza la crisi in casa rossoblu. Il Modica non riesce a farsi pericoloso, a parte qualche guizzo di Occhipinti, di Lanza ma gioco molto confuso e sconclusionato. L’Acireale intanto sfiora la quarta marcatura affacciandosi pericolosamente davanti ad un incolpevole Falco, con i continui svarioni difensivi, con Dama che in un paio di circostanze sfiora la marcatura. Un tiro di Occhipinti dai 25 metri, Calabretta si getta e blocca in presa sicura al 44′, è stato solamente il secondo piccolo pensiero creato al portiere acese ma un perentorio Acireale merita questo largo vantaggio battendo la formazione di mister Franco Rappocciolo che non si sblocca dai soli 2 punti in sei giornate. Adesso per il Modica c è la pausa forzata in attesa del ritorno in casa domenica 17 con la Rossanese. E’ davvero crisi profonda per il Modica. Villa non è bastato per risollevare le sorti di una squadra in caduta libera. Servirà la pausa della prossima settimana e il conseguente arrivo di Pablo Cerfoglia per ricompattare le sorti di questa squadra?
Acireale – Modica 3-0 (2′ Dama, 48′ Fascetto su rigore, 70′ Dama)
Atletico Nola – Forza e Coraggio Benevento 2 – 3
Cittanova Interpiana – Casertana 0-1
Hinterreggio – Ebolitana 0-1
Nissa – Rossanese 1-0
Real Nocera Superiore – Mazara 2-0 giocata sabato
Sambiase – Sapri 1-3
Sport Club Marsala 1912 – Messina 0-1
Turris – Valle Grecanica 3-3
Ha riposato il Noto
La classifica
Ebolitana 13 Valle Grecanica 11 Casertana 11 Nissa 11 Sapri 11 Messina 10 Turris 10 Forza e Coraggio BN 10 Sambiase 9 Cittanova I 9 Real Nocera 9 Hinterreggio 8 Acireale 7 Noto 5 Mazara 4 Rossanese 4 Marsala 4 Modica 2 Atletico Nola 0