Ieri a Modica presso la sede della C.G.I.L. si è costituito il comitato studentesco modicano. Hanno preso parte alla riunione rappresentanti di tutti gli istituti di scuola media superiore della città di Modica. Durante la riunione è stato affrontato il tema delle recenti normative che riguardano il mondo della Istruzione pubblica in Italia, a cominciare dalla legge 133, la quale non fa altro che tagliare indiscriminatamente le risorse a disposizione della scuola pubblica.
I primi effetti dei tagli si sono visti già da questi primi giorni di scuola: dalla carenza dei fondi per le attività formative sperimentali ed extra-curriculari, alla mancanza di banchi e sedie nei casi più estremi, dalla mancata assistenza per gli studenti portatori di handicap, al sovraffollamento delle prime classi.
Gli effetti a lungo termine di tali interventi saranno, senza ombra di dubbio, la distruzione della scuola pubblica italiana: ciò che per decenni ha rappresentato il più importante mezzo di emancipazione sociale, di formazione delle classi dirigenti e tecniche del nostro Paese, oggi viene fortemente indebolito nella propria capacità di azione. E’ logico che classi con oltre trenta studenti non possano ricevere un’adeguata formazione didattica, che gli insegnanti notevolmente colpiti in termini di reddito e di riconoscimento sociale non trovino le giuste motivazione per svolgere il loro delicato ed importante lavoro, che la mancanza di attrezzature moderne svantaggia gli studenti italiani rispetto ai propri coetanei europei.
Un altro dei motivi che scombussola il corretto svolgimento delle attività didattiche è il licenziamento di migliaia di insegnanti precari, per lo più giovani, che finora hanno dato un valore aggiunto importante nelle attività di insegnamento, dimostrandosi al passo con la contemporaneità. Con questi lavoratori il movimento studentesco è solidale e condivide le iniziative di lotta che hanno deciso di intraprendere. Per questi fondamentali motivi il comitato studentesco modicano ha deciso di aderire alla manifestazione indetta dalla Rete degli Studenti nazionale per venerdì 8 ottobre. A Modica gli studenti si concentreranno a P.le Fabrizio e proseguiranno in corteo per le vie cittadine fino a raggiungere P.zza Matteotti dove si terranno i comizi conclusivi.