Pozzallo: Seminario su Ulcera del Buruli

“Progetto di solidarietà per l’Ulcera di Buruli: una malattia violenta”. Questo il tema del Seminario organizzato dall’associazione Incontri Mediteranei Helios, con la partecipazione di Intermed Onlus (Brescia) e con il patrocinio dell’Ordine dei medici di Ragusa e del Comune di Pozzallo. Cerimonia commovente, nel corso dei lavori, con l’intitolazione del laboratorio di analisi, presso il Centro di Salute in Zinviè (Benin), ai giovani pozzallesi Consuelo e Andrea, morti lo scorso anno in un incidente stradale. Presenti alla cerimonia i genitori dei due ragazzi e tantissimi giovani amici. Al tavolo della presidenza il Vicesindaco dr. Attilio Sigona, il dott. Rosario Gugliotta, in rappresentanza dell’Ordine dei Medici e il consigliere comunale Ninella Azzarelli. Dopo la presentazione del libro “La luce giusta” di Antonella Bertolotti, gli interventi di Maria Letizia Iabichella, Alma Izzo e Guglielmo Puzzo. Quindi il commovente ricordo di Consuela Susino e di Andrea Bongiovanni nelle note-memoria di Sefora Falco e Orazio Agosta. A seguire le riflessioni di Grazia Dormiente, Michele Giardina e Sara Sigona. Per il premio “Arte Culturale” Acim 2010, una tela matassata donata dall’artista versiliese Marco Gondoli, è stata assegnata, a giudizio unanime della giuria, al giornalista Michele Giardina, per un suo breve pensiero scritto sul tema del dibattito, mentre al Presidente di Intermed Onlus, Antonella Bortolotti, impegnata nella cooperazione socio sanitaria internazionale, per il premio “Vita Culturale” Acim 2010, è stata consegnata una foto dell’artista pozzallese Massimo Assenza. Note musicali, prima della conclusione dei lavori, di Antonella Vindigni (pianoforte) e Giovanni La Ferla (Sax). “Siamo orgogliosi – ha dichiarato la presidente dell’associazione Helios Maria Letizia Iabichella – di essere riusciti a realizzare il “Laboratorio Stellina Consuelo Andrea” in Zinviè (Benin). Grazie alla raccolta di donazioni private, avviata nel novembre del 2009 con il “Seminario di solidarietà per i bambini affetti da ulcera di Buruli in Benin”, organizzato dalla nostra associazione, ci è stato possibile finanziare una struttura sanitaria di enorme valore. Ringrazio con l’occasione i genitori di Consuelo e Andrea. La loro partecipazione ha un significato particolare. Un messaggio chiaro e forte da parte di persone speciali, che hanno deciso di combattere il dolore contribuendo ad alleviare le sofferenze degli altri”.