Aperta dal 15 al 20 novembre a Palazzo della Cultura la mostra fotografico sui 100 anni di scautismo.Presentazione il 16 novembre e convegno il giorno successivo. 70 i panneli espositivi che tracciano immagini racconti e manifestazioni

“ Scautismo: Cent’anni di crescita” questo è il tema di una mostra fotografica promossa dall’Agesci, dal Masci, dal Distretto del Volontariato di Ragusa Sud ( CSVE ) e dal Comune che si terrà dal 15 al 20 novembre al Palazzo della Cultura.
La presentazione della mostra fotografica è stata fissata venerdì 16 novembre alle ore 17.30.
Oltre la mostra si terrà, sabato 17 novembre alle ore 17.00 sempre al Palazzo della Cultura, un convegno sul tema “ La validità di un meotodo educativo che compie cento anni”.
Parteciperanno all’iniziativa il prof. Romano Forleo, scrittore ed ex capo Agesci, Don Umberto Bonincontro, Vicario Foraneo della Città e Don Paolo Ruta, assistente ecclesiastico Agesci.
La mostra che ha un sottotitolo “ dal seme ai frutti, la storia, il metodo, l’attualità” consta di settanta pannelli e che ha già toccato diverse città italiane dal giorno della sua prima inaugurazione avvenuta a Genova il 22 febbraio scorso.
I temi trattati sono: aspetti storici relativi al fondatore – Baden Powell- dello scautismo, i principali aspetti del metodo, arte scout e vita all’aperto,formazione ed aggiornamento permanente, lo scautismo e la società, la fraternità mondiale.
“Abbiamo voluto sostenere questa iniziativa che si muove in ambito nazionale, commenta il Sindaco Torchi, come è giusto che sia la ricorrenza centennale dello scautismo che a Modica registra vivaci presenze e ricchezza di iniziative, tutte rivolte alla crescita civile e morale della giovani generazioni.
Un compito fondamentale e degno di grande rispetto che va riconosciuto a quanti con un genuino spirito di volontariato si mettono a disposizione dei giovani per un’alta funzione educativa”.
La mostra traccia il cammino dello scautismo tra immagini, racconto e manifestazione rimarrà aperta dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00.
I responsabili della mostra Gianluca Burderi dell’Agesci e Maria Grazia Ruta del Masci hanno evidenziato come “ questa mostra ha lo sguardo rivolto al futuro, in continuità con il passato, ma attenta alla realtà attuale e alle ragioni che hanno permesso allo scautismo non solo di vivere ma di continuare ad essere un punto di riferimento fondamentale per l’educazione dei giovani ormai da un secolo”.
Dopo Modica la mostra dal 22 al 27 novembre toccherà Palermo per ritornare permanentemente al Centro Studi “M.Mazza” di Genova.
Marco Santoro responsabile del CSVE ha dichiarato del come il distretto “ha voluto sostenere questa iniziativa in quanto lo scautismo è il punto di riferimento educativo per tanti giovani e meno giovani.
L’iniziativa vuole valorizzare un metodo formativo che rappresenta un modello nato cento anni fa, ma ancora ricco di attualità.”

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