“Incontro con il soprintendente Ferrara” Architetti, ingegneri e geometri hanno sollecitato la risoluzione di alcune problematiche ancora irrisolte

Gli Ordini professionali degli Architetti, degli Ingegneri e il Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Ragusa hanno incontrato, nei giorni scorsi, il neo soprintendente ai Beni culturali della provincia di Ragusa, Alessandro Ferrara. I rappresentanti professionali degli Ordini, oltre a porgere il benvenuto nella provincia iblea al soprintendente, hanno affrontato e commentato con quest’ultimo alcune delle criticità relative all’ente oggi diretto dallo stesso. Nella sostanza, le problematiche affrontate hanno riguardato: la gestione delle pratiche in attesa di parere, anche in riferimento alle richieste di visto dei fabbricati oggetto di condono edilizio; la gestione delle risorse umane e professionali dell’ente e in modo più particolare della sezione paesaggistica; l’intera questione del Piano paesaggistico provinciale.
Nel merito delle problematiche esposte, il soprintendente ha prontamente portato a conoscenza i presenti che, per quanto riguarda la gestione delle pratiche, in attesa di parere, ha già provveduto alla loro assegnazione al personale per l’immediata istruttoria. Per ciò che riguarda la gestione delle risorse umane e professionali, il soprintendente ha assicurato la sua volontà di organizzare al meglio le attuali risorse ed ha fatto presente di essersi già attivato presso l’assessorato competente per ottenere il rafforzamento dell’organico e la nomina del responsabile della sezione paesaggistica.
Per quanto attiene la vicenda del Piano paesaggistico provinciale, Ferrara si è dimostrato disponibile ad incontrare, successivamente, i suddetti rappresentanti professionali, per raccogliere e discutere su condizioni propositive e di supporto ad una migliore definizione dell’importante strumento di tutela e valorizzazione del nostro territorio. A conclusione della riunione, i rappresentanti degli Ordini intervenuti hanno messo a disposizione dell’ente le rispettive risorse professionali, per intraprendere un rapporto di collaborazione costruttivo con l’ente e migliorare i benefici per la collettività.
I rappresentanti degli Ordini, a seguito dell’incontro tenutosi, esprimono piena soddisfazione per i toni cordiali e disponibili dimostrati dal soprintendente in merito agli argomenti oggetto del confronto.