Modica. Le cooperative sociali proclamano lo stato di agitazione

Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori delle cooperative sociali affidatarie dei servizi per il Comune di Modica. E’ stato deciso al termine dell’assemblea dei lavoratori indetta dalla Cgil a seguito della mancata copertura, ad oggi, dei relativi capitoli di spesa per i servizi sociali a carico del bilancio comunale che ha creato profonda preoccupazione e rabbia tra i circa 300 operatori in quanto, “in assenza di disponibilità finanziaria – dice la Cgil – il
Comune dovrà ricorrere alla sospensione di tutti i servizi e di conseguenza le cooperative affidatarie procedere al licenziamento di tutto il personale impiegato”. A fronte delle reiterare richieste del sindacato circa la non differibilità del reperimento delle somme necessarie per garantire il costo dei servizi fino al prossimo 31 dicembre(necessitano almeno circa 550 mila euro)ad oggi, secondo quanto lamentano gli operatori, l’ente non è assolutamente in grado di garantire le somme necessarie ne tantomeno i tempi celeri per la modifica dello strumento finanziario. “La città – dice la Cgil – non può permettersi di subire oltre la crisi che ha prodotto, nuove e gravi marginalità e accentuare povertà, l’affronto di vedere cancellato con un colpo di spugna un sistema di walfare locale costruito nei decenni e, per certi versi, antesignano dei servizi di qualità e di eccellenza a livello provinciale e regionale”. I lavoratori interessati hanno dato pieno mandato al sindacato di sviluppare, in caso di avvenuta sospensione dei servizi, la più ampia mobilitazione e le più diversificate azioni di lotta democratica coinvolgenti non solo la categoria degli stessi operatori ma anche gli utenti assistiti, le forze sociali e della società civile, l’intera comunità. Ci riserviamo di comunicare – conclude la Cgil – nei tempi e nelle forme dovute alle controparti di competenza, le iniziative che porremo in essere a difesa del diritto al lavoro e contro i licenziamenti nonchè di mantenimento dei livelli qualitativi di assistenza sociale nella città di Modica”.

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