Modica: condannati due giovani congiunti modicani

Tre anni di reclusione ciascuno. Questa la pena che è stata inflitta dai giudici del Tribunale di Milano ai giovani congiunti modicani, Gionathan Gerratana, 23 anni, commesso, e Celeste Marveglis Scucces, 23 anni, casalinga di origini venezuelane, arrestati lo scorso 30 maggio a Milano dai carabinieri della Compagnia di Modica, in collaborazione con i colleghi del capoluogo lombardo, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La condanna è stata concordata attraverso il rito del patteggiamento, tra il pubblico ministero ed il difensore, l’avvocato Giovanni Favaccio del Foro di Modica. La pena non sarà scontata per via dell’applicazione dell’indulto. Dopo la traduzione in carcere, la donna era stata ammessa ai domiciliari e poi in libertà, con obbligo di firma mentre per il il provvedimento di restrizione in casa era giunto successivamente. I due coniugi, secondo l’accusa, avrebbero agito tra Milano e Rimini. Tra i clienti abituali sembra ci fossero anche attori, ballerini e calciatori. L’indagine prese l’avvio nel 2004 ed è stata chiusa lo scorso mese di settembre 2005. Dalla consegna del dossier, il Procuratore della Repubblica di Modica, Domenico Platania, aveva chiesto il provvedimento di custodia cautelare in carcere che il Gip firmò. Altre cinque persone, tutte residenti a Modica, di età compresa tra i 30 ed i 23 anni(tra questi anche un extracomunitario)risultano denunciate a piede libero. Già la scorsa estate uno di questi ultimi era stato arrestato in flagranza. Gerratana e Scucces, davanti al Gip di Milano, dopo l’arresto, si erano avvalsi della facoltà di non rispondere.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa