DICHIARAZIONE DEL CONS. ABBATE SULL’UNIVERSITA’ IN PROVINCIA

“La situazione dell’Università in Provincia di Ragusa ormai ha raggiunto un livello che desta preoccupazione. Le risorse che la Provincia dovrebbe destinare ai corsi di laurea presenti sul territorio, in particolare a quelli dislocati nel territorio di Modica, che nei corsi di laurea di Scienze dell’Amministrazione e di Economia conta più della metà degli studenti del Consorzio Universitario Ibleo, al momento non vengono estesi, facendo ricadere i costi di mantenimento della realtà sulle casse delle amministrazioni locali. Occorre tornare a battersi perché il polo universitario di Ragusa ottenga il riconoscimento di Ateneo, attivando i trasferimenti statali sull’Università e rendendo possibile così l’incardinarsi di un sistema che veda non solo le migliaia di studenti trarne beneficio, ma che renda anche possibile uno stretto connubio tra la realtà didattica e formativa dell’Università e le realtà produttive del Territorio, da cui per ora il sistema Consorzio è totalmente sganciato. Prova ne sia il fatto che l’uscita dal Consorzio dell’AUSL 7 ha determinato un handicap formativo per gli studenti che non potranno usufruire delle ore di formazione all’interno delle strutture sanitarie, riducendo di fatto il corso che essi seguono a mera formazione teorica. Insomma, tutto questo determina un vuoto che difficilmente potrà essere colmato man mano che il tempo passa e tutto si lascia così com’è. Il dovere dell’Amministrazione provinciale è quello di spendersi per avere una realtà formativa forte, qualificata e autorevole ed è giusto che il Consiglio e la Giunta provinciale svolgano il ruolo di parte attiva da qui in avanti.”

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