ROMENI DA PROCESSARE ASSENTI IN TRIBUNALE. MODICA, L’AVVOCATO PROTESTA

Colpo di scena ieri mattina, in Tribunale, dove era in programma il processo per direttissima nei confronti dei fratelli romeni Elvis Romeo e Liviu Viorel Rapanu, rispettivamente di 27 e 25 anni, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Donnalucata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. E’ stato il difensore, l’avvocato Fabio Borrometi(nella foto), ad esordire chiedendo la presenza degli imputati in aula. I problemi sono sorti, quando è emerso che i due germani romeni era presso il Centro di Prima Accoglienza di Caltanissetta e che nei loro confronti era stato emesso il provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Ragusa che nei giorni scorsi il personale dell’Ufficio Immigrazione aveva loro per motivi imperativi di pubblica sicurezza, in considerazione del comportamento tenuto dai predetti "che ha reso la loro permanenza sul territorio nazionale incompatibile con l’ordinaria convivenza, avendo compromesso la tutela della dignità umana, dei diritti fondamentali della persona e l’incolumità pubblica". Borrometi ha contestato tale provvedimento ed ha fortemente chiesto la presenza in aula dei due imputati. "Nei loro confronti – dice il legale modicano – è in corso un procedimento penale ed è giusto che possano difendersi". Il giudice unico del Tribunale, Giovanna Scibilia, ha accolto l’istanza ed ha ordinato che i Rapanu possono presenziare nel processo, disponendone per oggi il trasferimento da Caltanissetta a Modica. L’udienza è stata aggiornata a stamattina.