Vittoria, zona franca: Nicosia risponde a Incardona

Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, risponde al parlamentare regionale Carmelo Incardona a proposito del riconoscimento di Zona franca attribuito alla città di Vittoria. “Che Incardona non avesse aiutato Vittoria in ogni iniziativa, dalla Panther alla Zona franca, era evidente a tutti. Che lo confessasse sui giornali – accreditandosi come l’unico vittoriese contrario al riconoscimento – è per lui assai poco qualificante. Il deputato vittoriese è stato l’unico, in Sicilia, a prendere posizione contro la zona franca. Non si registra in tutta l’isola nessun intervento simile, a dimostrazione che l’unica nota stonata è Incardona. L’individuazione della Zona franca parte dal presupposto che esiste un bisogno, e sono state tante le città che hanno avanzato la richiesta. Del resto, tre anni fa, quando Vittoria non venne inserita nel provvedimento regionale che individuava le Zone franche dell’isola, Incardona mosse dure critiche. Oggi si contraddice e, come ha fatto con la Panther, critica per mera convenienza politica, dimostrando di non lavorare per la città. Così facendo, peraltro, Incardona entra in contrasto con il suo supporter Andrea La Rosa, segno evidente dello stato confusionale della destra. A questo punto, siccome il procedimento di assegnazione dei fondi necessita di ulteriori fasi, prendiamo atto del fatto che Incardona non abbia mosso un dito e che il suo peso specifico a livello regionale sia pressoché nullo, ma gli chiediamo almeno di non ostacolare l’iter, perché il riconoscimento di Zona franca comporterà enormi vantaggi per Vittoria. Accettiamo di essere considerati zona di marginalità sociale (lo siamo da circa trent’anni, vuoi per la crisi agricola, vuoi per la presenza del crimine), perché a compensazione di ciò otterremo riduzioni delle tasse per le imprese e possibilità di lavoro per i nostri giovani”.