MODICA. RAID IN DUE ESERCIZI ED IN UNO MAGAZZINO FARMACEUTICO

E’ stato un vero e proprio raid con danni e furti, quello consumato da ignoti malviventi nella notte tra lunedì e martedì. Secondo la polizia, che sta seguendo le indagini, sarebbero state tre o quattro persone, a prendere di mira, in primo luogo, la Concessionaria Ford di Via Sorda Sampieri. Una volta all’interno del piazzale, i delinquenti hanno utilizzato un blocchetto in tufo tenero per sfondare il vetro della porta posteriore dell’esercizio. Sono entrati ed una volta all’interno hanno messo a soqquadro gli uffici senza trovare soldi. A questo punto si sono impossessati di tutte le chiavi delle autovetture usate che si trovavano parcheggiate nel piazzale antistante l’autosalone. Si sono spostati all’esterno aprendo una Renault Scenic con la quale si sono diretti verso l’adiacente rivendita di profumi Limoni. Per accedere all’interno hanno utilizzato il veicolo per sfondare un’entrata secondaria del locale, riuscendo nell’intento. Qui hanno diretto l’attenzione verso la cassa dove hanno trovato e rubato del denaro, circa seicento euro. Hanno anche prelevato dei profumi e dei deodoranti prima di andare via. La loro azione non si è bloccata visto che, subito dopo, hanno forzato un deposito di medicinali di proprietà di un medico residente a Modica. Dal locale hanno portato poca roba ma anche sei panettoni che hanno deciso di consumare all’interno di un vecchio capannone abbandonato. Dopo avere soddisfatto anche le esigenze fisiologiche, hanno deciso di completare "l’opera", allontanandosi con la Renault Scenic e con altre due autovetture prelevate sempre dalla concessionaria di proprietà del ragusano Sergio Tumino, una Bmw ed un’Opel, anche queste parcheggiate nell’autoparco dell’usato. L’allarme è stato lanciato al Commissariato di Polizia di Via Cornelia. Gli agenti si sono portati sui luoghi "visitati" dei delinquenti e, dopo i primi accertamenti, hanno avviato le indagini che hanno portato ai primi riscontri. Ad un paio di chilometri da Via Sorda Sampieri, gli agenti hanno rinvenuto due dei tre mezzi rubati e cioè la Bmw e la Renault, quest’ultima palesemente danneggiata. Evidentemente hanno ritenuto più idonea per allontanarsi la Opel. Indagini a trecentosessanta gradi ma sembra che gli inquirenti abbiamo le idee ben chiare nel tracciare un primo identikit dei malviventi.