Un debito di un milione e quattrocentomila euro che, il Comune di Modica, non riesce ad onorare e, così, l’Ast, è costretta a fare pagare gli abbonamenti agli studenti pendolari che usufruiscono del trasporto Ast. Il sindaco, Piero Torchi, nei giorni scorsi aveva protestato nei confronti dell’Azienda Siciliana Trasporti ma, quest’ultima, non gradisce le esternazioni del primo cittadino. L’Ast, ha, dunque, ritenuto di ntervenire per fare chiarezza rinviando al mittente tutte le accuse di disservizio. Una cifra decisamente considerevole anche per un’azienda come l’Ast, a tal punto da indurre i vertici aziendali a continuare la fornitura dei servizi di trasporto senza però consegnare gli abbonamenti al comune, visto che quest’ultimo nonostante le promesse e gli impegni più volte assunti e mai rispettati, non provvede sistematicamente al pagamento del debito pregresso, pur percependo, per i costi sostenuti, il rimborso dalla Regione Siciliana. "Una scelta sofferta ma necessaria – fa sapere l’Azienda – visto che ogni anno i comuni prendono i fondi della Regione Siciliana appositamente per il pagamento della fornitura di questo servizio reso dalle autolinee. In pratica, una vera e propria partita di giro. In ultima analisi, a provocare disagi non è stata certamente l’Ast, bensì il comune che ha lasciato che il debito accumulato lievitasse a dismisura. Peraltro, l’ azienda Ast non è più un ente pubblico ma una Società per azioni che, pur avendo una proprietà pubblica (la Regione Siciliana), deve far quadrare i propri bilanci e quindi non può permettersi, in presenza di un reiterato mancato pagamento di continuare gratuitamente l’erogazione del servizio di trasporto. Da parte nostra – conclude l’Ast – non c’è nessun disservizio ma semplicemente interruzione della distribuzione gratuita degli abbonamenti a causa della grave e persistente morosità del comune di Modica".
Modica: Più di un milione di euro di debiti nei confronti dell’Ast…abbonamenti a pagamento!!!
- Dicembre 18, 2007
- 2:20 pm
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